BASSANO - V.P.
Dato per decotto e già pronto per il carrello dei bolliti su entrambe le sponde del Brenta, Tatù Videla rientrato sul Tirreno, mare amico, infiocina due volte in apertura l´ex amico Cunegatti, spianando di fatto la strada alla scorribanda del Forte, tornato bunker inviolabile. Mentre Bassano rimugina sul primo stop in campionato che lo lascia solitario al quarto posto, un gradino sopra le aspettative della vigilia ma già costretto a convivere con troppi rimpianti, gonfiati dal magro bottino recente, un punto nelle ultime due uscite.
Il crollo nel secondo tempo chiama l´inevitabile e temuto calo fisico dopo il ciclo da stakanovisti di 5 partite in due settimane, ma il presidente Daniele Merlo è di diverso avviso. «Più che altro credo che la flessione complessiva debba ascriversi a scarsa concentrazione - recita il pres - una minore attenzione difensiva pagata carissima. Appena torneremo ringhianti dietro, esprimeremo il nostro hockey abituale, fermo restando che alla lunga è difficile rinunciare a cuor leggero a uno come Nicolas sottoporta».
La seconda giovinezza di Videla, 36 anni di brio e smalto rimasti intatti, avvelena il Geo&Tex che incassa nello stesso giorno sconfitta e il raid dei ladri a casa dello sponsor: due giocate da velocista dell´argentino spalancano il rapido 2-0 interno a cui prova a metterci una pezza la fucilata d´ordinanza di Zen per il 2-1 della pausa. Ma il break in avvio di seconda frazione è sanguinoso: una pallina smanacciata da Cunegatti è corretta nel sacco da Cancela e Borjia fa poker su un´altra sfera che si impenna. Ambrosio accorcia sulla sirena e i 30 indomiti scesi in Versilia meritavano altro.
TRISSINO - A. C.
Due piccioni con una fava. Il Trissino centra la prima vittoria stagionale contro il Follonica e conquista i tre punti, che valgono l´aggancio in classifica. La formazione di Chiarello ha giocato il primo quarto d´ora con grande determinazione, utilizzando un vivace fraseggio in fase offensiva, che ha scompaginato la difesa maremmana. I biancocelesti passano in vantaggio al 3´ con Pallares, che riceve il suggerimento da Bertinato ed infila Tosi. La risposta degli ospiti è un palo centrato da Bracali. Invece raddoppia all´11´ Pallares, che trova uno spiraglio per lanciare la pallina alle spalle del portiere toscano.
Polverini, giocatore ed anche allenatore, suggerisce buone occasioni, ma Vallortigara in serata di grazia nega la soddisfazione del gol sia a Federico Pagnini che a Bracali. Al 21´ però il Follonica accorcia le distanze con Salvatori dopo un duetto con lo stesso Pagnini. Il risultato non cambia fino all´intervallo.
Alla ripresa i toscani centrano il secondo palo con il solito Bracali, ma è il Trissino a sfiorare due volte il terzo gol con Jara, che all´8´ fa ballare il portiere Tosi, ma non c´è verso che la pallina entri nella gabbia.
I portieri sono parecchio impegnati, i cambi di fronte si susseguono frequenti. Bertinato al 20´ sfrutta l´invito di Piroli e caccia la pallina in rete a colpo sicuro, ma di Tosi intuisce e para. Negli ultimi 5´ Vallortigara deve fare gli straordinari e si esibisce in spettacolari parate sui tiri dei due Pagnini, neutralizza l´assalto toscano e concorre in maniera determinante alla prima vittoria del Trissino.