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La Prefettura di Lucca colpisce ancora e deruba i tifosi del loro derby


Un furto in piena regola. Il furto della possibilità di esserci, di essere parte di un momento storico per la propria città. La Questura di Lucca deruba tutto l'hockey italiano dello spettacolo della sua finale.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 09/05/2015 - 16:54 - Ultima modifica 12/05/2015 - 08:51

A Viareggio non ci saranno i tifosi del Forte dei Marmi. Gara uno di finale scudetto mancherà di una parte importante dei suoi protagonisti. Lo ha deciso la Prefettura di Lucca questa mattina. E già si scommette sui divieti prossimi venturi su gara 2 e gara 3. L'unica cosa che tiene in vita la speranza dei tifosi viareggini di entrare al palaForte è il fatto che per Forte dei Marmi le decisioni le prende un altro funzionario. Siamo messi così in questo paese: pure i divieti sono "ad personam".
Divieto di accesso al palaBarsacchi ai residenti dei comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema, Montignoso, Massa. E pace all'anima loro se, per caso, tifano CGC invece che Forte dei Marmi. La legge è legge, anche quando si copre di ridicolo.
Per l'hockey italiano è un danno di immagine di dimensioni gigantesche, roba da querela immediata per danni morali e materiali. La finale scudetto in diretta su Raisport veicolerà l'immagine falsa di uno sport con tifoserie così violente da imporre la chiusura delle curve. E invece siamo di fronte soltano alla pochezza di funzionari dello Stato che dimostrano, ancora una volta, la loro totale inadeguatezza.

Parole chiave: Serie A1,
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