La Geo&Tex impatta nel big match

È uscito il primo x della stagione sulla ruota di Bassano del Grappa. I giallorossi di patròn Scuccato e i giallorossi dello Sporting Amatori Lodi non riescono a superarsi, evidenziando anche sulla pista di gioco l’equilibrio che sembra regnare tra i due (gemellati) contenderti. Massimo Giudice vede il bicchiere mezzo pieno e aggiunge: «Siamo due ottime squadre, il pareggio è giusto ma potevamo sfruttare meglio alcune occasioni»
Al PalaInfoplus è andata in onda una sfida entusiasmante, vibrante, combattuta fino all’ultimo secondo ma che alla fine ha prodotto un 3 a 3 che accontenta entrambi i contendenti: «È stata una partita equilibrata – disamina coach Giudice – anche se noi qualche occasione in più l’abbiamo avuta, compreso un palo di Miguel. Tutto sommato va bene così, nel finale è stato concesso a loro un tiro di prima molto discutibile che poteva persino condannarci». La Geo&Tex ha sfornato una prestazione maiuscola che ha messo in grossa difficoltà un Amatori che doveva farsi perdonare la quasi-eliminazione dall’Eurolega: «Lodi ha confermato di essere una formazione molto organizzata, forte, con tante frecce nella faretra. Da parte nostra abbiamo difeso molto bene, soprattutto nel primo tempo, quando non gli abbiamo praticamente lasciato alcuna possibilità di concludere verso la nostra porta. Nel secondo tempo, invece, loro hanno sfruttato al meglio la superiorità numerica e sono stati anche fortunati in alcune circostanze. Ma ci sta, l’hockey è anche questo, soprattutto quando si affrontano due formazioni di buon livello. L’assenza di Cunegatti? Dopo i 10 minuti che gli abbiamo concesso in coppa Cersa ha voluto testare la condizione del ginocchio nel riscaldamento del pre partita. Le sue sensazioni non sono ancora buone perciò abbiamo preferito non rischiarlo». Ancora una volta i giallorossi hanno dimostrato di avere una delle difese più forti in circolazione: «In fase difensiva riusciamo ad essere ben disposti e organizzati. Siamo rapidi a chiudere gli spazi agli avversari, in particolare abbiamo studiato con attenzione nei movimenti degli avanti del Lodi e i fatti ci hanno dato ragione».
Il prossimo avversario ha le fattezze dell’Hockey Trissino, avversario più che alla portata dei ragazzi di mister Giudice. L’obiettivo dichiarato è quello di tornare alla vittoria: «Dobbiamo continuare su questa strada, cercando di vincere a Trissino, formazione non d’alta classifica ma che in casa riesce a dare il meglio di sé tanto da aver fatto buone prestazioni con tutti. Con loro gioca in porta il nostro Dalmonte, prevedo un match ricco d’insidie».

Marco Polo