Meno sei alla fine della regular season e il calendario offre martedì 28 febbraio al Lido, in posticipo, dalle 20.45, sotto i riflettori di RaiSportSat, una nuova edizione del Derby delle Nevi.
Il match fra la Eco.El. e il Faizanè Breganze, affidato alla direzione di Carmagnola di Novara e Fanesi di Viareggio, mai in passato ha avuto una valenza così alta. In ballo cè infatti la permanenza nella massima divisione. Qualcuno nellambiente hockeystico nazionale in questo senso ha già fatto delle previsioni affermando che si trova con molta probabilità a quota 24. Fosse così il Faizanè ci sarebbe vicinissimo, data lattuale sestultima posizione con 23 punti alla pari con lAds Roller Novara (impegnato in casa con lAmatori Reggio Emilia, terzultimo con 13 punti). Deve ancora sudare, invece, la Eco.El. che proprio due settimane fa è uscita dalla zona play out ed ha agganciato il quintultimo posto a quota 18.
Nelle ultime otto giornate il calendario ci mette a disposizione cinque incontri interni -così aveva detto il presidente Dino Repele-. Lobiettivo irrinunciabile è fare di tutto per cogliere il risultato pieno in almeno quattro.
Il primo passo è stato compiuto con la soffertissima vittoria (3-2) contro il Campolongo Salerno. Il secondo da tentare è in programma e sicuramente le insidie sono ancora maggiori del match disputato contro i campani.
Occhio al Breganze -ammonisce il tecnico Nicoletti-. Lultima prova offerta dai rossoneri in casa contro il Follonica non fa proprio testo. Il Faizanè da quando sè assicurato le prestazioni di Abalos sè trasformato completamente ed è diventato una squadra davvero temibile. Su questo derby ho soltanto unaltra cosa da dire, precisamente lauspicio che la mia squadra avverta in pieno la delicatezza di questo confronto e scenda in pista con una voglia matta di vincere.
Praticamente certo, intanto, il rientro di Gigante Edgar Barberi, che era rimasto assente a Bassano a causa di un infortunio nel match con Salerno.
I numeri del Faizanè Breganze in trasferta parlano di una vittoria (quinta di ritorno, 5-2 a Reggio Emilia), sei sconfitte (cinque nellandata, poi 3-1 al giro di boa a Prato), tre pareggi (uno nel ritorno, 2-2 a Salerno alla terza). Fuori casa i rossoneri hanno segnato 30 gol (8 nel ritorno) e subiti 48 (solo 7 nel ritorno). Non solo le cifre, ma anche i fatti indicano quindi un Faizanè in escalation dopo il giro di boa. Fanno bene quindi Nicoletti e tutto il resto dellambiente a sposare atteggiamenti di prudenza.
La classifica, però, impone una serie di colpi di coda se la Eco.El. vuole definitivamente tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere. I precedenti più freschi che arrivano dal derby di Bassano indicano comunque una squadra che, forse per la prima volta in questa stagione, ha preso coscienza delle sue reali potenzialità.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e
distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in
questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo
previa autorizzazione dell'autore stesso.