La Eco.El. tenta l'impresa a Prato

Valdagno. Lame che fin qui hanno tagliato poco ora vanno all’esame di un Prato che sembra fatto di fili d’acciaio. I pronostici sono tutti contro la Eco.El. impegnata stasera (via alle 20.45, diretta RaiSat, arbitrano Galoppi di Follonica e Ferrari di Viareggio) in una trasferta toscana da missione quasi impossibile, unico match in posticipo della quinta giornata del girone di ritorno, gravata fra l’altro da una classifica delicatissima che vede i biancocelesti al quartultimo posto. Quella di Prato è la seconda trasferta consecutiva in Toscana per la Eco.El. I biancocelesti troveranno sicuramente avversari con il dente avvelenato dopo la delusione in Champions League. Con la sconfitta di Noia (5-1) infatti il Prato è stato escluso dalla final four di Torres Novas e le restanti tre partite serviranno ai toscani solo per un congedo almeno onorevole. Per la Eco.El., nel turno precedente, a Viareggio, era arrivata una sconfitta di misura (4-3) e colma di recriminazioni. L’apertura di check alla squadra biancoceleste l’abbiamo lasciata all’ex portiere azzurro Alessandro Cupisti, attuale tecnico del CGC. “Gara brutta e su toni bassi –ricorda Cupisti-. La Eco.El. aveva disputato un match molto attento cercando di non rischiare nulla. Non potevamo farlo noi, visto che gli uomini di Nicoletti avevano chiuso bene tutti i varchi potevamo subire qualche contropiede. Ho notato avversari che forse avevano un po’ di paura anche legata al tipo di classifica. Ci sono però alcuni giocatori di grande valore, sono sicuro che è solo questione di un paio di risultati positivi per rimettere in carreggiata il team biancoceleste”. Il tecnico Nicoletti ribatte spiegando che la sua squadra non era per niente timorosa. “Credo lo sia stato invece il CGC visto che giocava quasi costantemente sulla sua linea di antigioco. I miei ragazzi hanno giocato forse la migliore partita in trasferta di questo campionato. Il risultato più giusto sarebbe stato un pari, due gol avversari sono arrivati su altrettante deviazioni accidentali di due nostri giocatori. Addirittura un risultato pieno a nostro favore non sarebbe stato scandaloso!”. Le contromosse per il match con il Prato sono praticamente già tracciate. “Conto di ripetere quanto già proposto nella partita di Viareggio –annuncia il tecnico Nicoletti-. Una disposizione tattica che non lasci spazi di manovra e possibilità di tiro ai toscani, con la possibilità di puntare a rete magari sfruttando l’arma del contropiede. I rischi che non dovremo assolutamente assumerci sono quelli di squalifiche o di infortuni che potrebbero pesare in maniera determinante sul match fondamentale di sabato al Lido contro il Campolongo Salerno”.