La Eco.El.non ha alternative al successo contro Salerno

Nonostante il quartultimo posto dei biancocelesti non c’è ancora nulla di compromesso nella lotta alla salvezza. Soprattutto se emergerà lo spirito di gruppo e la capacità di combattere per un obiettivo comune, lasciandosi alle spalle tutti i problemi e le avversità che hanno costellato le diciotto partite fin qui disputate, facendo leva sul carattere e anche sull’orgoglio. “Il calendario da qui al termine del campionato ci riserva cinque partite in casa –sottolinea il presidente Dino Repele-. Di queste dovremo vincerne almeno quattro se vorremo centrare la salvezza. Che può arrivare riuscendo ad agganciare la quintultima posizione in classifica”. Lì c’è attualmente il Modena a quota 17, due lunghezze in più dei biancocelesti. Uno scalino sopra ai gialloblu si trova invece il Faizanè con 20 punti. E questa sera a Breganze c’è proprio lo scontro diretto. In caso di una vittoria dei rossoneri e di un contemporaneo centro pieno della Eco.El. contro il Campolongo Salerno, per i biancocelesti sarebbe realtà il sorpasso proprio sul Modena e l’aggancio alla quintultima posizione. La Eco.El. in seguito dovrà pensare soprattutto a raccogliere il massimo perché c’è anche un altro aspetto da considerare, le minime distanze sul fondo classifica con un Reggio Emilia (stasera fa visita al Viareggio) a quota 13, un Trissino (impegnato nel derby a Bassano) con 11 e un Lodi (va in casa del Prato) ultimo con 10. In casa Eco.El. nel frattempo si riflette sull’esito del posticipo della quinta di ritorno a Prato e c’è la profonda convinzione che le proporzioni della sconfitta (7-2) siano esagerate rispetto a quanto complessivamente la squadra ha dato. “Alcuni dirigenti toscani hanno affermato che il primo tempo forse avevamo giocato meglio noi che il Prato –ricorda il presidente Dino Repele-. Nella seconda frazione, dopo il 3-1 dei padroni di casa è scattata la volontà di rimontare ancora e a quel punto ci si è messa di mezzo anche la cattiva sorte”. Una trascrizione galeotta nel match Salerno-Viareggio aveva dato per espulsi definitivamente Laforgia, Mastropierro e Festa. Si trattava invece di espulsioni temporanee, quindi stasera la squadra di Massimo Giudice si presenterà al gran completo. Di osservati speciali ce n’è più di qualcuno, a partire dall’asso portoghese Gaidao segnalato in costante crescita, per proseguire con Miguel Dantas figlio di Carlos ex tecnico del Bassano, i talenti Festa e Mastropierro. E non è tutto. Ma la Eco.El. non può permettersi di prestare nessuna guancia.