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La Eco.El. festeggia la permanenza in A1


La salvezza matematica è una splendida realtà che si materializza con tre turni di anticipo sulla fine della regular season. Eco.El. l’ha guadagnata con merito, dopo una prova convincente, battendo il Lodi con un risultato pesante che non ammette discussioni.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 20/03/2006
ECO.EL. HOCKEY VALDAGNO: 6 Vallortigara, Pace, Hernandez, Cornale, Barberi, Ferrer, Cocco, Pranovi, Montoro, Ventra. All. Nicoletti
A. SPORTING LODI: 2 Passolunghi, Forto, Giaroni, Baffelli, Severgnini, Salinas, Motaran M., Losi, Morelli, Benelli. All. Perin
Arbitro: Fanesi di Viareggio
Reti: pt 6’54” Montoro (EE), 12’17” e 17’31” Cocco (EE), 19’23” Motaran (SL); st 1’28” Ferrer (EE), 2’33” Salinas (EE), 9’17” Ferrer (EE), 24’22” Pranovi (EE).

Fin dalle prime battute del match il clima in pista è incandescente. Il Lodi si schiera con Losi fra i pali, Forto e Giaroni nelle retrovie, Salinas e Motaran in attacco. Lo starting five lombardo (out per squalifica Esteban Rocchetti) è tuttaltro che remissivo e intende dare battaglia. La Eco.El. (assente per squalifica Matteo Zarantonello) risponde con Ventra, Hernandez e Pranovi nel pacchetto arretrato, Cocco e Montoro avanzati. Gli uomini di Perin cercano la manovra avvolgente, ma sono contenuti senza grossi affanni dalla truppa di Nicoletti. I lombardi provano anche l’azione di disturbo con uno e a volte due uomini fissi davanti alla porta locale, ma Ventra è in serata da gran spolvero. Il match si sblocca al 6’54”: azione di rimessa avviata da Cocco che, al limite dell’area, apre per Montoro, botta di precisione a mezz’altezza che si infila sul montante: 1-0. Il Lodi è tuttaltro che domato, ma la Eco.El., pur passando qualche rischio, ha una marcia in più e tra il 12’17” (azione personale) e il 17’31” (punizione di prima) Cocco firma una doppietta che vale il 3-0. I lombardi non ci stanno e fra le fila ospiti affiora il nervosismo, Fanesi controlla tutto con estrema autorità e a pagare per primo è Salinas al 17’28” con un blu diretto. Il Lodi continua a macinare anche con sistemi tuttaltro che limpidi e al 19’23” con tocco sottomisura Motaran accorcia: 3-1. Al ritorno in pista passa appena 1’28” quando un missile aria-aria in diagonale di Ferrer si spegne di giustezza sull’incrocio lontano: 4-1. Poco più di un giro di lancetta (2’33”) e Salinas trova il pertugio che vale il 4-2. Il clima del match si arroventa e al 5’33” c’è un brivido quando Fanesi decreta il penalty: sul dischetto va Salinas, scocca un tiro velenoso, ma Ventra si supera e rinvia. Sale a mille la tensione, gli ospiti rispondono duro ma all’8’14” è Hernandez ad essere sanzionato con il blu, seguito poi da Giaroni. Il pericolo su rigore scongiurato scuote la Eco.El. che al 9’17” mette praticamente fine alla contesa: slalom ubriacante di Ferrer con botta di precisione e potenza che annichilisce Losi: 5-2. Il Lodi cede quasi di schianto e la manovra della Eco.El. si fa tambureggiante, schiaccia i lombardi nella loro area costringendoli a capitolare per la sesta volta a 38” dalla fine: su azione combinata Barberi inventa un assist da favola per il ‘treno’ Pranovi, botta di rara potenza e precisione, Losi s’inchina. La curva delle Brigate va in visibilio. Al triplice fischio è standing ovation totale e i magnifici biancocelesti rispondono con ripetuti tuffi verso ogni settore della pista Lido. Serata magica!
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