La dea bendata ci volge le spalle anche nell'urna di coppa

La città di Wuppertal, che tanto ci ha dato in termini hockeystici con il mondiale vinto 13 anni fa, in questi giorni non è certo tenera con l'hockey italiano. Prima la debacle della nazionale ai campionati europei, poi un sorteggio di coppa che definire sfortunato è dire poco.
Se la ride soltanto il Valdagno (evidente è la buona stella di capitan Rigo che qui a Wuppertal tutti ricordano come il mattatore della finale mondiale contro l'Argentina) che più fortunato non poteva essere: finisce nel girone D, quello senza squadre spagnole, con i portoghesi del Porto, i tedeschi del Cronenberg e i francesi del Coutras. A meno che la squadra di Marozin non la combini grossa come fece il Viareggio lo scorso anno perdendo a Cronenberg, la Final Eight è davvero a portata di mano.
Chi invece dimostra di non avere proprio un gran feeling con i sorteggi di coppa è il Viareggio. Massimo Mariotti dovrà davvero plasmare una grande squadra per strappare uno dei due posti a Noia, Vic e Candelaria in quello che è senza ombra di dubbio il girone più difficile e imperscrutabile di tutta l'Eurolega.
E' quasi impossibile il compito di Follonica e Bassano 54 che avrebbero faticato anche negli anni scorsi e a maggior ragione soffriranno quest'anno con organici decisamente ridimensionati. Per i maremmani ci sono Barcellona, Blanes e i francesi del St.Omer e appare subito evidente che sarà il doppio scontro con il Blanes a decidere chi passa alle spalle del sovrumano Barcellona. I vicentini hanno un compito ancora più duro contro Reus Deportivo e Liceo La Coruña, con gli svizzeri del Ginevra a completare il quartetto

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Anche in coppa Cers la fortuna non ci ha certo aiutato. La squadra italiana più ambiziosa, il Lodi di Aldo Belli, avrà appena il tempo di ambientari contro gli svizzeri del Thunerstern prima di doversi confrontare ad altissimo livello con il Benfica già agli ottavi di finale. Al Sarzana e al Seregno è andata anche peggio; i liguri hanno pescato il Tenerife già nel turno preliminare e il loro cammino si annuncia particolarmente complicato anche in caso di passaggio del turno: Lloret negli ottavi e Lodi e Benfica nei quarti. Avversario spagnolo anche per il Seregno che affronta l'Alcoy nel turno preliminare, il Vilanova agli ottavi e la vincente di Igualada-Oliveirense ai quarti. Un pizzico di fortuna in più per il Giovinazzo che entrerà in corsa soltanto a gennaio poichè esentato per ranking europeo dal turno preliminare. Per i pugliesi agli ottavi c'è la vincente di Diessbach-Walsum, mentre ai quarti potrebbero eserci i portoghesi del Fisica.

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