L'ora della verità: Molfetta dentro o fuori

Almeno dal punto di vista statistico il Molfetta sembra avere due risultati a disposizione con la vittoria che significherebbe promozione certa in A/1 e un pareggio che lascerebbe le distanze invariate nei confronti proprio del Castiglione rimandando tutto all’ultima giornata di campionato.
Il turno di riposo sembra aver giovato sulle gambe degli atleti molfettesi tornati a pattinare con scioltezza e con convinzione in vista della sfida delle sfide.
Dopo aver comandato quasi sempre il campionato gli uomini di Michele Poli sono chiamati alla prova del nove.
In caso di risultato positivo si avvicinerebbe di molto la promozione che diventerebbe il premio meritato per un gruppo che da sempre ha lavorato con serietà e abnegazione e ha sempre saputo reagire nei momenti di difficoltà che sempre si presentano in un campionato lungo ed equilibrato come questo.
Di fronte il Molfetta troverà una formazione convinta di poter culminare un lungo inseguimento e confermare tutte le voci che la davano sin da inizio stagione come favorita del torneo.
Dopo il pareggio casalingo contro il Bassano e la vittoria di misura sul campo del Matera, domani arriva il giorno del verdetto con spettatore interessato proprio il Bassano (terzo in classifica a soli due punti dalla vetta) che nel frattempo, però, dovrà sbrigare la difficile pratica Montebello.
Anche questa, infatti, non è una partita dal pronostico scontato con il Montebello che tra le mura amiche cercherà sospinta dal proprio pubblico i punti salvezza decisivi per superare in classifica Matera e Modena.
I convocati in casa bianco-rossa sono quelli ormai soliti con Picca e De Pinto come guardiani della nostra porta; “bum-bum” Turturro e “mazza di tuono” Persia in difesa con Boccassini e Agrimi.
In avanti Azzollini, capitan De Robertis, “il killer” Lezoche capocannoniere del campionato e “il cinese” Spadavecchia.
Proprio quest’ultimo sembra in condizione straripante e pronto a risultare decisivo in una sfida che esalta lo spirito guerriero e l’attaccamento ai colori sociali degli atleti.
Queste dovranno essere le arme segrete dei nostri ragazzi che dal punto di vista tecnico non hanno nulla da invidiare a Pericoli e soci, e con grinta e cattiveria agonistica potrebbero ripetere l’exploit di qualche mese fa a Bassano.
Un altro possibile match-winner in casa bianco-rossa potrebbe essere Daniele Persia che superato un momento di appannamento sembra ritornato a livelli a lui noti e pronto per suggellare una stagione da assoluto protagonista.
Speranze e paure sono buone ancora per riempire l’attesa; domani sera alle 20,45 la parola passerà al campo e a noi non resterà altro da fare che gridare: “Forza Ragazzi”!

Adriano Nappi