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L'Italia U17 è da sogno, il Portogallo si inchina: è semifinale con la Francia


Prestazione stratosferica degli azzurrini che danno una lezione di grande hockey ai campioni uscenti del Portogallo, vincono 3-0 e chiudono il girone al primo posto. Domani alle 20 la semifinale contro i padroni di casa della Francia che hanno fermato la Spagna sul 3-3.

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Scritto da Redazione - Pubblicato il 28/08/2014 - 20:37 - Ultima modifica 08/09/2014 - 09:55

Davide Gavioli (Italia) e Gonçalo Nunes (Portogallo).

Foto Marzia Cattini

ITALIA-PORTOGALLO 3-0 (PT: 2-0)
MARCATORI: 6.31 Greco, 14.02 Gavioli. Nella ripresa: 13.09 Gavioli.
ITALIA: Sgaria, Greco, Barbieri, Raffaelli, Compagno, Tumellero, Gavioli, Faccin, Maremmani, Perroni. All: Colamaria
PORTOGALLO: Rodrigues, Neves, Lima, Nunes, Correia, Pereira, Ferreira, Silva, Barata, Cost. All: Moreira.
ARBITRI: R.Fernandez (Spa), A.Veiga (Spa).
ESPULSIONI. ST: 14.26 2' Barata.

C'è una sola parola per esprimere concettualmente la partita che l'Italia under 17 ha giocato contro il Portogallo. Questa parola è: perfezione.
L'Italia ha fatto la partita perfetta per tre motivi. Perfetta per l'atteggiamento in pista: maturo, autorevole, mai rinunciatario, da grande squadra. Perfetta per l'assetto difensivo che, soprattutto nel primo tempo, ha cancellato dalla pista il Portogallo, azzerando il potenziale del suo attacco (il migliore del campionato fino ad ora) e valorizzando le due perle costruite in attacco, ovvero i gol di Greco e di Gavioli. Perfetta nel saper reagire al prevedibile forcing portoghese nella ripresa, riuscendo a riprendersi dalle inevitabili sbandate e suggellando un meritatissimo successo per 3-0 con la rete di Gavioli nel finale.
Così, mentre tutti si preoccupavano di calcolare con quanti gol al passivo sarebbe arrivata la qualificazione di Andorra ai danni degli azzurri, proprio gli azzurri imponevano il "cambio di materia": dalla matematica dei calcoli, alla geometria del gioco. Come sul gol dell'1-0: un contropiede da manuale iniziato da Maremmani, rifinito da Gavioli e messo dentro da Greco. La partita avrebbe potuto imboccare subito la discesa, ma il rigore concesso agli azzurri (astuto Barbieri ad indurre all'errore il portiere Rodrigues) e sprecato da Maremmani (parata del portiere e traversa sulla ribattuta) hanno illuso il Portogallo di potersi riprendere la partita. Bastava capire qualcosa (anche poco) di hockey per accorgersi che c'era una squadra che dettava tempi e ritmi, quella azzurra, e una che subiva, quella portoghese. Nel finale di primo tempo l'Italia andava al raddoppio con una bellissima azione di Gavioli sulla quale gli arbitri fischiavano con troppa precipitazione: gol annullato e rigore a favore degli azzurri, con Gavioli bravo a mantenere freddezza e concentrazione per il 2-0 con cui si andava all'intervallo.
Nella ripresa era inevitabile prevedere un maggiore forcing portoghese: anche se con la qualificazione in tasca, il Portogallo ha giocato per non perdere la leadership del girone ed evitare una semifinale più complicata. L'Italia ha sbandato, in alcuni frangenti anche in modo evidente. L'ha sostenuta il portiere Sgaria con le sue parate al momento opportuno, fino a quando la squadra ha ripreso il controllo della partita e l'ha portata fino in fondo, concedendosi nel finale il gol della sicurezza con Gavioli (assist di Compagno) e una punizione fallita dallo stesso Compagno nei secondi finali.
Il successo regala agli azzurri il primo posto. Domani inizia la seconda fase che non consente errori. La semifinale è contro i padroni di casa della Francia che sono riusciti a qualificarsi come secondi del girone imponendo il pari alla Spagna che ha vinto il gruppo B e affronterà il Portogallo. Spagna-Portogallo si gioca alle 18.45, Italia-Francia alle 20.00 (diretta streaming su Cerh TV).

RISULTATI E CLASSIFICHE
Gruppo A - Gruppo B - Fase Finale

Parole chiave: Nazionale, Nazionale U17, Europeo U17, Italia, Portogallo,
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