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L'Italia soffre, rimonta e vince contro la Colombia


Gli azzurri faticano molto più del previsto contro la formazione sudamericana per colpa di un portiere che para di tutto e di molta imprecisione sotto porta. Lunedì alle 17.40 (diretta su Raisport 1) c'è il Sudafrica, sommerso 14-1 dal Cile.

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Scritto da Redazione - Pubblicato il 21/06/2015 - 14:32 - Ultima modifica 06/07/2015 - 08:47

Federico Ambrosio sotto pressione.

Foto Marzia Cattini

Una porta stregata difesa da un portiere, il colombiano Canizales, che fa la miglior partita della sua vita; una partita stregata, in cui la Colombia va in gol al primo tentativo e poi viene graziata decine di volte dagli attaccanti azzurri che fanno a gara a chi sbaglia di più. Se vogliamo fare paragoni, una partita come quella contro la Germania agli europei di Alcobendas, rimessa in piedi con cuore e determinazione. Poi sappiamo tutti come andò a finire.
Italia-Colombia, esordio azzurro ai mondiali di La Roche sur Yon è questo: una gara che si sapeva ostica, ma non così tanto; che sembrava stregata, ma che gli azzurri hanno rimesso in piedi; che poteva chiudersi con una debacle e potrebbe essere un trampolino di lancio.
Cosa ci è piaciuto degli azzurri. Prima di tutto la capacità di reagire. Dopo un primo tempo in bianco nonostante un predominio quasi totale nel gioco e dopo moltissimi errori in attacco, la squadra ha saputo mantenere calma e sangue freddo e costruire la sua rimonta pezzo per pezzo. In occasioni come queste è un atteggiamento che fa la differenza. In secondo luogo le soluzioni offensive. Nonostante il risultato ai minimi termini, l'Italia ha costruito molto e, a tratti, anche bene, mancando solo in fase di conclusione.
Cosa, invece, non ci è piaciuto. Se macini gioco devi finalizzare, altrimenti la cosa non funziona. Se Tataranni non trova la porta, come è accaduto oggi, nessuno riesce a rimediare. Non a caso L'Italia ha pareggiato ed è andata in vantaggio grazie ai gol di un difensore, Davide Motaran, che si prende anche la medaglia di migliore degli azzurri.

LA CRONACA
Se si esclude la primissima parte della partita, abbiamo assistito a un dominio azzurro. Mariotti parte con Barozzi, Motaran, Illuzzi, Ambrosio e Tataranni. Il portoghese Torres risponde con Canizales, Hoyos, Ramirez, Giraldo, Toro. La Colombia segna al primo affondo: Tataranni perde palla a centropista, Giraldo e Toro se ne vanno in contropiede e quest'ultimo batte Barozzi. L'Italia risponde subito con una penetrazione di Motaran da destra, ma il fortemarmino scivola al momento del tiro. Più il tempo passa e più l'Italia costruisce azioni da gol. Sempre Motaran pesca Tataranni davanti al portiere Canizales che inizia uno show destinato a durare tutta la partita. Ci provano Ambrosio, Tataranni e ancora Mataran, ma la porta Colombiana è stregata. L'Italia ci mette del suo sbagliando molto sotto porta come quando Motaran si presenta a tu per tu con Canizales o quando Ambrosio sbaglia un tap in da due passi a portiere battuto. L'occasione per pareggiare arriva a 11.32 quando Tataranni lancia Motaran che viene messo giù in area. Lo stesso Tataranni batte il rigore, ma Canizales lo neutralizza e si ripete con due grandissimi interventi su due tentativi successivi del capocannoniere della serie A1. Mariotti manda dentro Pagnini per Ambrosio e il follonichese si presenta centrando la traversa con un tiro da fuori. Mentre l'Italia spreca in avanti, la Colombia praticamente non si vede fino al tentativo di Hoyos che per poco non segna il 2-0. Intanto entra anche Cocco e Motaran chiude un primo tempo da incubo con un clamoroso incrocio dei pali colpito all'ultimo minuto.
La ripresa si apre con una pericolosa percussione di Hoyos seguita da tentativi senza esito di Cocco, Ambrosio e Pagnini. L'incubo azzurro finisce al minuto 4.58 quando un tiro da fuori di Motaran si infila finalmente alle spalle di Canizales per il liberatorio gol del pareggio. L'Italia a questo punto approfitta della evidente sbandata dei colombiani e, ancora con Motaran, ribaltano le sorti dell'incontro andando per la prima volta in vantaggio a 6.42. La partita si potrebbe chiudere in due occasione: nella prima Ambrosio scheggia la traversa, mentre nella seconda lo stesso giocatore del Pieve si fa parare il tiro diretto per il 10' fallo colombiano. Per il gol di Ambrosio è solo questione di tempo: il suo tiro da 10 metri al 14' non lascia scampo al portiere colombiano. Gli azzurri continuano ad insistere e trovano anche buoni spazi perchè la Colombia non può pensare solo a difendersi. Le occasioni per chiudere il match fioccano, ma l'Italia le sbaglia tutte. A 18.14 Tatranni fa tutto bene, ma un difensore avversario ferma la pallina con il pattino sulla linea di porta. Il bomber azzurro si fa parare il rigore e, nel tentativo di recuperare palla, Ambrosio commette ingenuamente il 10' fallo. per fortuna dell'Italia, dal dischetto Ramirez spara alto e il gol del 3-2 per la Colombia arriva a soli 7" dalla sirena finale per mano di Castaño quando ormai non c'è più tempo per recuperare

DOMANI IL SUDAFRICA
Archiviata la pratica Colombia, lunedì alle 17.40 l'Italia affronta la seconda partita contro il Sudafrica. Per quello che si è visto oggi contro il Cile, i sudafricani non dovrebbero essere un problema. Il Cile li ha battuti 14-1 (ma era andato in svantaggio), dimostrando una netta superiorità. La squadra africana ha molti limiti soprattutto nella fase difensiva, mentre in attacco potrebbe rivelarsi pericolosa, soprattutto se si lasciano spazi al contropiede. Obbligatorio vincere per mettere al sicuro la qualificazione e concentrarsi sul primo grande obiettivo di questo mondiale: vincere il girone battendo il Cile martedì sera.

ITALIA-COLOMBIA 3-2 (primo tempo: 0-1)
ITALIA: Barozzi, Motaran, Amato, Ambrosio, Tataranni, Illuzzi, Verona, Pagnini, Cocco, Gnata. All: Mariotti.
COLOMBIA: Canizales, Lopez, Hoyos, Ramirez, Giraldo, Toro, Castaño, Martinez, Castillo, Garcia. All: Torres.
ARBITRI: Sandoval (Spain) e Esoli (France). Terzo arbitro Costa (Angola).
QUINTETTI INIZIALI
ITALIA: Barozzi, Motaran, Illuzzi, Ambrosio, Tataranni.
COLOMBIA: Canizales, Hoyos, Ramirez, Giraldo, Toro.
MARCATORI
1° TEMPO: 1.10 Toro
2° TEMPO: 4.58 Motaran, 6.42 Motaran, 13.59 Ambrosio, 19.53 Castaño

TUTTO SUL MONDIALE
Gruppo A - Gruppo B - Gruppo C - Gruppo D
Tabellone 1°/8° posto - Tabellone 9°/16° posto

Parole chiave: Nazionale, Nazionale Senior, Mondiale Senior, Italia, Colombia,
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