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L'Italia non brilla, ma il pari con la Francia vale il primo posto


Dopo le paillettes e i lustrini di ieri con la Germania, gli azzurri dimostrano di sapersela cavare anche quando il gioco si fa duro. La Francia ci blocca sul pari, ma non basta: la migliori differenza reti premia i ragazzi di Mariotti che domani affronteranno l'Austria. Prima della gara, minuto di silenzio per i morti in Puglia.

ITALIA-FRANCIA: IL VIDEO | LE FOTO

Scritto da Redazione - Pubblicato il 13/07/2016 - 21:08 - Ultima modifica 21/07/2016 - 15:46

Alessandro Verona.

Foto Foto di Marzia Cattini

A volte bisogna anche sapersi accontentare. Di un pari, per esempio. Che non farà sperticare di lodi i tifosi e gli addetti ai lavori, ma che serve eccome alla bisogna. Il 2-2 di Italia-Francia è esattamente questo: il risultato minimo che serviva all'Italia per chiudere il girone al primo posto e che gli azzurri alla fine hanno portato a casa. Ci sono riusciti al termine di una partita che, dopo i lustrini e le paillettes di ieri sera, è stata più sangue e sudore: dura, difficile, ad un certo punto complicatissima. E per questo, il modo con cui la ciurma di Mariotti l'ha portata a termine, è ancora più incoraggiante.
Prima di iniziare a giocare, anche l'hockey su pista europeo si ferma in ricordo delle vittime dell'incidente ferroviario in Puglia; l'Italia gioca con il lutto al braccio.
Nell'Italia Ambrosio non è al top per una contrattura, ma entra lo stesso nel quintetto titolare, il solito con Gnata in porta. Nella Francia Roberto Di Benedetto torna al suo posto nel quintetto iniziale insieme a tutta la famiglia e il gioco dei transalpini ne risente positivamente. 
La partita si mette subito bene: l'esperto portiere francese Gelebart commette la più infantile delle ingenuità atterrando Ambrosio dietro porta e si becca il blu. L'attaccante del Lodi sbaglia la punizione, ma Verona in powerplay regala l'1-0 agli azzurri al 7'. Davanti alla maschera di Gnata, Roberto Di Benedetto e Remi Herman si cercano con spettacolari quanto sterili passaggi aerei. Il pareggio della Francia arriva su tiro diretto dopo l'espulsione di Illuzzi. E' Carlo Di Benedetto a inchiodare Gnata dopo una serie di finte. L'Italia non si scompone e trova subito un nuovo vantaggio, ancora con Verona che questa volta si serve della deviazione involontaria di Carlo Di Benedetto per spiazzare Gelebart. Come in precedenza, è lo stesso Carlo Di Benedetto a rispondere a Verona e a mettere in rete la pallina rimasta a centro area dopo la percussione di Garcia. Si va al riposo sul 2-2.
L'inizio della ripresa è un vero e proprio incubo per gli azzurri. Dopo 3.38 la coppia portoghese assegna un generosissimo rigore alla Francia per presunto fallo di Illuzzi su Carlo Di Benedetto. Herman tira sulla traversa e grazia l'Italia. 18" dopo ancora Illuzzi si fa pescare in fallo e prende il secondo blu della serata mandando di nuovo lo specialista Carlo di Benedetto sul dischetto dei 7.40 metri. Questa volta ci pensa Gnata a salvare il risultato, ma la Francia gioca in powerplay per 2' crendo un paio di occasioni che non si trasformano in gol. Intanto la situazione falli è pensatissima: 8 per l'Italia, appena 2 per la Francia. Questa terrificante fase di gioco si chiude con la traversa interna di Pagnini e con la pallina che schizza a un dito dalla riga di porta. Da questo momento l'Italia ritrova maggiore equilibrio, smette di fare fallo, e aspetta la Francia che deve vincere il match. Il conto dei falli si riequilibra e si arriva agli ultimi due minuti in perfetta parità: 9-9. A 64" dalla sirena, il portoghese Rainha fischia il decimo fallo azzurro su una simulazione di Cocco. E' Gnata ad ergersi ad eroe deviando la conclusione rasoterra di Carlo Di Benedetto. A 16" dalla sirena arriva anche il 10' fallo francese, ma anche Cocco spreca l'occasione e poi, anzichè tenere pallina fino alla fine, cerca una improbabile conclusione che manda Mariotti su tutte le furie; buon per il giovane breganzese che la Francia non segna, altrimenti ci voleva la polizia per scortarlo fino agli spogliatoio...
Finisce 2-2 e domani alle 19 ora italiana ci sarà il facile quarto di finale contro l'Austria (diretta su Raisport 2 ore 19), probabilmente la più debole tra le otto squadre presenti a Oliveira de Azemeis. Gli altri quarti di finale sono Spagna-Germania (la vincente affronterà l'Italia in semifinale), Portogallo-Inghilterra e Francia-Svizzera.

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Parole chiave: Nazionale, Nazionale Senior, Europeo, Italia, Francia,
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