Seconda sconfitta per la nazionale italiana femminile ai campionati europei in corso a Matera. La squadra di Pino Marzella ha ceduto nettamente di fronte ad una Spagna solidissima in difesa ed efficace in attacco che ha meritato i tre punti in palio. Le azzurre, ancora una volta, hanno giocato una buona partita, soprattutto nel primo tempo e forse, con un po' di precisione in più, avrebbero anche potuto impensierire le forti avversarie.
Pronti via e l'Italia si ritrova per due volte sul dischetto del rigore. La prima occasione viene sprecata da Teta Mele, mentre la Tamiozzo fallisce il penalty, ma sulla respinta mette dentro l'1-0. E' però un fuoco di paglia perchè alla prima occasione la Spagna pareggia in contropiede con un gol della Puigdueta e passa in vantaggio grazie a un rigore trasformato dalla Diez. La Spagna prende rapidamente possesso della pista e colpisce un palo e una traversa prima di infilare il gol del 3-1 con la Puigdueta che sfrutta al meglio una distrazione difensiva e infila indisturbata da posizione centrale al limite dell'area. Il gol fa scattare qualcosa nelle azzurre che concludono il primo tempo prendendo il controllo del gioco e attaccando con determinazione, senza però trovare la via del gol.
Il primo tempo si chiude sul 3-1 per le spagnole che a inizio ripresa chiudono la partita prima con un rigore trasformato dalla implacabile Diez e poi con un gol della Puigdueta 30 secondi dopo. L'uno-due segna le azzurre che, nel tentativo di recuperare la partita, perdono lucidità e diventano più fallose (la Gaudio è costretta agli straordinari tra tiri diretti e 4' complessivi di superiorità numerica spagnola), senza peraltro riuscire ad essere incisive come a fine primo tempo. Arriva anche il 6-1 di Casarramona a mettere la pietra tombale sul match, prima del definitivo 6-2 segnato in contropiede dalla Mele all'ultimo minuto con l'Italia in inferiorità numerica.
Nell'altra partita del giorno il Portogallo ha sudato le proverbiali sette camicie per vincere la resistenza di una Germania decisamente ben organizzata in difesa che si è arresa per 2-1.
Con i due risultati di oggi il quadro dell'europeo appare ormai definito: Spagna e Portogallo a giocarsi l'oro e l'argento e Italia a un passo dalla medaglia di bronzo. Venerdì sera le azzurre staranno a guardare: si giocano Portogallo-Francia e Spagna-Germania. L'Italia torna in pista sabato contro la Francia e vincendo l'ultima partita confermerebbe il bronzo conquistato a Mieres due anni fa.