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L'Italdonne inizia di slancio a Matera, Germania battuta 5-1


Le azzurre soffrono un tempo e dilagano nella ripresa con i gol di Elena Tamiozzo (doppietta), Teta Mele, Giulia Galeassi e Jessica Raffaelli e le decisive parate di Valentina Gaudio. Mercoledì sera test difficilissimo col Portogallo.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 25/08/2015 - 23:04 - Ultima modifica 05/09/2015 - 18:01

L'Italia festeggia dopo un gol alla Germania.

Foto Cosimo Martemucci

La nazionale italiana femminile inizia con il piede giusto il Campionato Europeo iniziato martedì sera a Matera. Nella prima giornata del torneo, le azzurre di Pino Marzella hanno battuto per 5-1 la Germania in una partita il cui risultato era tutt'altro che scontato.
La squadra italiana ha sofferto parecchio nel corso della prima frazione di gioco contro un'avversaria con maggiore esperienza (quasi 10 anni di differenza nell'età media delle due nazionali) e fisicamente più pesante. Le azzurre sono apparse da subito molto nervose, più volte costrette al fallo dalle avversarie e qualche volta graziate dai direttori di gara. Paradossalmente è stato proprio un rigore, trasformato in seconda battuta da Elena Tamiozzo a dare il "la" al trionfo azzurro. Il primo tempo si è chiuso sull'1-0, nonostante un secondo penalty sprecato dalla Galeassi.
La ripresa si è aperta col gol fulmineo di Maria Teresa "Teta" Mele, brava ad avventarsi su una pallina vagante in area. A complicare la partita ci hanno pensato da sole le azzurre, regalando al capitano tedesco Wichardt la pallina per il 2-1. Le ragazze italiane non si sono comunque scoraggiate e hanno trovato in successione le reti del 3-1 con Giulia Galeassi e del 4-1 ancora con la Tamiozzo. Sugli scudi anche il portiere azzurro Valentina Gaudio che già nel primo tempo aveva più volte salvato la propria porta dagli attacchi delle tedesche. La giocatrice materana diventa protagonista assoluta della partita a 5' dalla fine quando la Germania batte tre rigori in rapida successione, tutti sventati al pari del tiro diretto con cui gli arbitri puniscono il 10' fallo delle italiane. Nei secondi finali, con la Germania in pista con 5 esterni e senza portiere, anche Jessica Raffaelli trova la soddisfazione del gol infilando nella porta sguarnita.
Il successo delle azzurre contro la Germania è un passo importante verso una possibile medaglia, anche se la strada per le azzurre è ancora lunga e mercoledì sera diventa particolarmente impervia. Alle 21 l'Italia giocherà la seconda partita di questo europeo affrontando il temibile Portogallo, detentore del titolo continentale e favorito, assieme alla Spagna, per la vittoria finale. Per le lusitane, che oggi sono rimaste a guardare, si tratta dell'esordio assoluto all'Europeo di Matera (diretta ore 21 su hockeypista.it).
Chi non è rimasto a guardare è invece la Spagna. Le iberiche hanno demolito la Francia (vicecampione del mondo, ma con assenze pesanti rispetto a Tourcoing 2014) in una partita senza storia finita 12-0, con la metà delle reti segnate da Maria Diez, ovviamente capocannoniere temporaneo del torneo. Mercoledì tocca proprio alla Spagna riposare: alle 19 la seconda giornata di gare sarà aperta da un interessantissimo (in chiave medaglie) Francia-Germania.
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Parole chiave: Nazionale, Nazionale Femminile, Europeo Femminile, Italia, Germania,
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