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L'Italdonne di Marzella inizia il lavoro per il mondiale di Iquique


Primo raduno fissato per l'8 agosto, ma sarà dopo l'estate che la preparazione per il mondiale entrerà nel vivo. Intanto tiene banco la preoccupazione per la sede dell'evento: a due mesi dal via, la pista in riva all'Oceano non è ancora pronta.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 21/07/2016 - 16:05 - Ultima modifica 14/08/2016 - 14:17

Muove i primi passi la spedizione italiana verso il campionato del mondo femminile di Iquique. Pino Marzella, CT dell'Italdonne, ha convocato 16 atlete al primo raduno di selezione che si terrà dall'8 al 12 agosto a Recoaro Terme. Da questo elenco usciranno le 10 azzurre che partiranno alla volta del Cile dove, dal 24 settembre all'1 ottobre, è in programma il mondiale.

Mentre le squadre nazionali si preparano ad andare ad Iquique... Iquique cerca di fare il possibile per preparare ad accoglierle. Per ora la situazione è a dir poco in alto mare. La suggestiva pista in riva all'Oceano Pacifico c'è dall'inizio dell'anno, ma a due mesi dall'inizio del mondiale non c'è traccia di copertura, tribune e spogliatoi. Al punto che a dirsi preoccupato è stato il cileno Armando Quintanilla, vice presidente della Firs, ma anche capo indiscusso della federazione cilena. Dall'Amministrazione di Iquique fanno sapere che, come richiesto, tutto sarà pronto almeno 10 giorni prima del mondiale per ospitare l'ultimo raduno de "Las Marcianitas", le ragazze della nazionale di casa, una delle favorite per il titolo.

Per l'Italia sarà durissimo ripetere il sesto posto del 2014 a Turcoing. Oltre alle cinque squadre che arrivate davanti alle azzurre (le campionesse dell'Argentina, la Francia seconda, il Cile terzo, la Germania e il Portogallo), si annuncia fortissima la Spagna, che nell'ultimo mondiale uscì agli ottavi con il Portogallo e dovette accontentarsi del nono posto. La squadra di Dominguez è già fatta ed è per nove decimi quella che ha vinto l'Europeo di Matera. PORTIERI: Teresa Bernadas (Alcorcón) e Laura Vicente (Palau). ESTERNE: Natasha Lee e Berta Tarrida (Voltregà), Berta Busquets e Laura Puigdueta (Palau), María Díez, Sara González e Marta Piquero (Gijón), Anna Casarramona (Manlleu).

Il mondiale femminile di Iquique sarà l'ultimo sotto la gestione diretta del CIRH prima della trasformazione del comitato tecnico dell'hockey pista (attualmente indipendente) in un organo di diretta emanazione FIRS. E del CIRH ha già la principale caratteristica: l'indeterminateza. A due mesi dal via non si conoscono ancora le squadre iscritte e, men che meno, la composizione dei gironi, la formula e il calendario.

Di seguito l'elenco delle convocate al raduno azzurro da Pino Marzella.

CONVOCATE AL RADUNO DELLA NAZIONALE FEMMINILE
Atleta Ruolo Club di appartenenza
Veronica Caretta Portiere Hockey Breganze
Valentina Gaudio Portiere Hockey Matera
Sara Zarantonello Portiere Hockey Valdagno
Erika Ghirardello Difensore Hockey Breganze
Pamela Lapolla Difensore Hockey Matera
Giulia Galeassi Esterno AS Viareggio
Chiara Galli Esterno Hockey Pesaro
Francesca Maniero Esterno UVP Modena
Mariateresa Mele Esterno Hockey Matera
Aurora Mion Esterno Montecchio Precalcino
Alice Pisati Esterno Wasken Lodi
Giorgia Rebellato Esterno Hockey Bassano
Cristina Santochirico Esterno Hockey Matera
Alice Sartori Esterno Hockey Breganze
Elena Tamiozzo Esterno Hockey Trissino
Elena Toffanin Esterno Hockey Sandrigo
Parole chiave: Nazionale, Nazionale Femminile, Mondiale Femminile,
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