L'imbattibilità del Molfetta finisce a Sarzana

Sarzana – Molfetta 13-8
Sarzana: Buselli, Angriman, Borsi, Cirami, Vecoli, Scanio, Rossi, Vega, De Rinaldis, Cuppari
Molfetta: Persia, Boccassini, Turturro, Agrimi, Azzollini, De Robertis, Lezoche, Spadavecchia, Squeo, De Pinto. All. Poli
Arbitro: Ferrari

Prima o poi doveva arrivare: in quel di Sarzana il Molfetta ha subito il primo ko stagionale, perdendo in un colpo solo imbattibilità e la testa della classifica del campionato di hockey su pista serie A/2.
Una partita nata male e che il Molfetta non è riuscito a rimettere in corsa nonostante un impegno massimo di tutti gli atleti bianco-rossi.
Il Sarzana, impostosi per 13-8, ha messo in evidenza il grande valore di questo campionato dove una squadra con 8 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, come il Molfetta non è in testa alla classifica per merito dell’ottimo Bassano.
Il 5 a 0 subito nei primi 19 minuti ha reso tutto il resto del match un continuo calvario; i padroni di casa hanno messo in evidenza un migliore approccio al match e sospinti dallo stupendo pubblico locale, hanno schiantato il Molfetta nei primi minuti con i gol di Vega, Vecoli, De Rinaldis e la doppietta di Cuppari.
Sul 5-0 il Molfetta mostra gli artigli e con Agrimi prima e Turturro poi dava i primi segnali di presenza sul parquet.
Con il gol ancora di De Rinaldis si chiudeva la prima frazione di gioco con un pesante 6 a 2 per il Molfetta, stranamente disattento in fase difensiva e poco incisivo dalle parti del portiere avversario, Buselli.Nello spogliatoio mister poli cercava di riordinare le idee ad una squadra lontana parente della schiaccia sassi del 2005.
Infatti il rientro dagli spogliatoi mostrava il vero Molfetta: quello composto da cinque leoni, quello che combatte su ogni pallina, che in ogni circostanza con il cuore e l’amore per la maglia riesce ad avere la meglio.
Dopo solo un minuto Lezoche riportava il Molfetta sul 6-3, ma ancora uno scatenato De Rinaldis in soli tre minuti riportava i padroni di casa sul 8-3 con altre due reti.
Il Molfetta non mollava e dal 10 al 12 riaccorciava le distanze con le reti di Persia e le due realizzazioni di Azzollini. 8-6 e partita che torna in bilico.
Vecoli realizzava nuovamente ma subito Persia riportava il Molfetta sul 9-7.
Era il momento migliore del Molfetta che riusciva a rispondere colpo su colpo agli avversari ma era incapace di sfruttare parecchie occasioni favorevoli che potevano dare un senso diverso al proseguo dell’incontro.
Al 10-7 di Cuppari rispondeva nuovamente un ottimo Agrimi. Al 20 minuto il risultato era sul 10-8 con tutto ancora da giocare.
Ma il Molfetta nel tentativo di ottenere il pareggio si scopriva lasciando praterie al Sarzana, cosa da non fare quando si ha di fronte un Vega e un De Rinaldis come quelli di ieri.
L’ultimo gol di Scanio mandava in archivio un match nato molto male e che regala il platonico titolo di campione d’inverno al Bassano, e rafforza le speranze di rimonta sulla coppia di testa al Sarzana stesso e al Castiglione.
In casa molfettese, invece , ci deve essere la consapevolezza che una giornata storta può capitare e che tutto il lavoro ottimo fatto fin qui non può certo essere svanito in quindici giorni di vacanza.
Il calendario che attende De Robertis e company non è semplice, ma smaltiti panettoni e champagne, il Molfetta saprà proseguire l’ottimo campionato sin qui disputato.
Bisognerà però, soprattutto nelle trasferte, munirsi di “occhi di tigre”, perché tutte le squadre ci aspetteranno con una doppia razione d’energia e grinta.
Siamo una delle squadre da battere e questo non certo passa inosservato agli occhi del pubblico che di volta in volta ci seguirà.
Forza ragazzi, sabato prossimo a Forte dei Marmi ci aspetta un’altra battaglia sportiva, contro una squadra in un ottimo momento di forma e che viene dalla vittoriaper 6 a 3 sul campo del Montebello.