PORDENONE
L’ex bomber pordenonese Davide Zucchiatti “punisce” i suoi vecchi compagni, siglando 4 delle 7 reti con cui il Vercelli travolge la Caf Cgn al Palamarrone. La squadra di coach Paghi non riesce mai a entrare in partita, forse condizionata proprio dalla presenza, nelle fila avversarie, di uno dei due figli della presidente Manola Carbi (l’altro, Enrico, gioca tuttora nel Pordenone).
Gara che si decide nel primo tempo, in cui il Vercelli costruisce subito un buon margine di vantaggio grazie al tris di Zucchiatti, bottino reso ancora più pingue dalle marcature di Monteforte ed Enriquez: i padroni di casa sembrano incapaci di reagire e il tecnico locale per arginare l’“emorragia” cambia il portiere Pozzato con il 17enne Kumah, quindi butta nella mischia proprio Enrico Zucchiatti. Il Pordenone rialza la testa, accorciando le distanze con Franchi e Furlanis, andando al riposo sul 2-5. Ma il divario, ormai, si rivela incolmabile e nel secondo tempo, dopo 8’, è ancora l’ex di turno a violare la porta bluarancio. E’ il colpo di grazia per i locali, che provano senza troppa convinzione a raddrizzare la gara. La sconfitta però è inevitabile: lo ribadisce Monteforte siglando il settimo gol per gli ospiti, e a nulla serve nel finale la rete del solito Franchi. Un brusco stop, che tuttavia non compromette il 5º posto in classifica, grazie al turno di riposo del Montecchio. Ma le inseguitrici, ora, sono più vicine.
Questi gli altri risultati della 5ª giornata di ritorno di A2: Eboli-Sandrigo 5-9, Pieve-Correggio 5-6, Viareggio-Scandiano 6-5, Modena-Roller Bassano 3-10.
Miroslava Pasquali