L’euroAmatori ha un tabù da sfatare

L'euroAmatori contro il tabù trasferta per provare a crederci ancora. Quella di sabato sera a Saint Omer sarà di fatto l'ultima chiamata in Eurolega per i ragazzi di Aldo Belli che, in caso di un'altra sconfitta dopo quelle con Liceo e Valongo, sarebbero praticamente già eliminati dopo la sola tornata di andata del girone. Una vittoria in terra di Francia, meglio ancora se con un risultato "amico" nel derby iberico, consentirebbe al contrario ai giallorossi di tenere accesa la fiammella europea che, anche se non è un obiettivo concreto per questa stagione, sarebbe comunque un bel colpo al morale della truppa lodigiana. Serve dunque una grande partita e possibilmente un risultato positivo, qualcosa che Illuzzi e compagni hanno recentemente dimostrato di avere nelle proprie corde, vedi la gara di sabato scorso persa (ma col “rischio” concreto di pareggiarla) a Valdagno, ma che sarà a dir poco complicato: innanzitutto per il valore della formazione francese, rinforzatasi non poco in estate con gli arrivi di elementi di qualità come lo spagnolo Teixidò e il portoghese Barbosa, e capace nel turno scorso di strappare un pareggio contro il Liceo La Coruña.
In buona sostanza l'Amatori dovrà andare a caccia di un'impresa difficile, ma non impossibile, anche se a giudicare dai numeri riguardanti le precedenti trasferte lodigiane in Europa non c'è molto da stare allegri. Negli ultimi sei anni i giallorossi hanno disputato per tre volte la Coppa Cers e per tre volte, con quella di quest'anno, l'Eurolega, racimolando lontano da Lodi il misero bottino di 3 vittorie, 2 pareggi e ben 7 sconfitte su 12 trasferte. Dato che diventa ancora più pesante se ci si limita alle sole 7 trasferte nella massima competizione europea che parla di appena una vittoria, 2 pareggi e 4 sconfitte. L'Amatori “on the road” non vince una partita da due anni e ha strappato i tre punti in Eurolega solo nella stagione 2011/2012 quando l'allora squadra di Pino Marzella, che raggiunse poi i quarti di finale, vinse 5-2 in Germania sulla pista dell'Iserlohn. Le altre due trasferte vittoriose in Europa sono ancora più datate e arrivate entrambe in Coppa Cers con in panchina Aldo Belli: nella stagione 2010/2011 vittoria per 2-1 in Svizzera contro il modesto Thunerstern, in quella precedente vittoria per 5-2 in Francia contro l'ancora più modesto Noisy Le Grand. L'anno scorso arrivarono due pareggi, quello prestigioso ma inutile al “Dragao” di Oporto, e quello invece pesantissimo, in senso negativo, proprio di Saint Omer, un 6-6 con rimonta subita nel finale che di fatto costò l'eliminazione ai giallorossi. E proprio questo precedente, con un Amatori fortissimo che non andò oltre il pari dinnanzi a un Saint Omer ben più debole di quello attuale, non è un gran viatico in vista della trasferta di sabato. Una trasferta che tra l'altro sarà un ulteriore ostacolo per i lodigiani, viste le difficoltà logistiche cui Illuzzi e compagni andranno incontro. Un viaggio lunghissimo, visto che la cittadina francese si trova quasi ai confini col Belgio, che i giallorossi faranno su due pulmini da sei posti ciascuno: una specie di Odissea che di certo non farà arrivare la squadra nelle condizioni ideali al match. Tutto molto difficile quindi, ma l'euroAmatori ci vuole provare, stupendo ancora come fatto sin qui più volte in campionato.

Stefano Blanchetti