ETRURIA BATTE FORTE DEI MARMI A DOMICILIO
CONSORZIO ETRURIA FOLLONICA: Andrea Tosi (Cuhna da Silva), David Farran, Alberto Michielon, Marc Pallares, Alessandro Michielon, Enrico Mariotti, Mirko Bertolucci, Alessandro Bertolucci, Marco Pagnini. Allenatore Massimo Mariotti.
BECKS FORTE DEI MARMI: Alberto Bacci (Lorenzo Deri), Francesco Derinaldis, Matteo Giorgi, Eduardo Vega, Leandro Rosselot, Guillermo Babick, Daniele Bonanni, Nicola Polacci, Daniele Belle. Allenatore Alessandro Barsi.
ARBITRO: Ferraro di Vicenza.
RETI: p.t. al 3 Pagnini, al 5 Derinaldis, al 13 Pallares, al 14 M. Bertolucci, al 23 Rosselot; s.t. al 5 M. Bertolucci, al 6 Rosselot, al 9 Rosselot, all11 Farran, al 18 Polacci, al 19 M. Bertolucci.
NOTE: spettatori 300, espulsi Pallares, Babick, Farran, Vega, Ale. Michielon, Belle.
Una parentesi agonistica da onorare al meglio, non si sa mai che poi qualcuno storca la bocca, ma soprattutto una doverosa pausa di riflessione in attesa dello sprint finale. Che ancora una volta avrà come unico obiettivo lo scudetto tricolore. Così a Forte dei Marmi i padroni di casa ci credono per tutta la partita sognando almeno un punto, obiettivo sbandierato senza troppa pretattica fin dalla vigilia, ma dovendosi accontentare solo di aver fatto una bella figura contro i campioni del mondo in carica.
In Versilia finisce 6-5 per gli azzurri, sempre in grado di condurre lincontro anche se un po segnati dai duri richiami voluti da Massimo Mariotti nel corso della settimana e finalizzati soprattutto alla resistenza. Abbiamo caricato molto conferma il tecnico grossetano e anche nella prossima settimana continueremo la preparazione in vista della post season, stavolta lavorando soprattutto sulla velocità e sulla brillantezza. In pista sono scesi tutti, come logico, con preferenza per chi ha giocato fin qui di meno. Cè stato spazio soprattutto per coloro che fino ad oggi hanno lasciato ad altri la ribalta, era una partita che per noi contava il giusto ma che andava onorata fino in fondo. In campo si è visto il lavoro fatto sul piano atletico in settimana e non poteva essere altrimenti. I ragazzi però hanno giocato la partita che mi aspettavo, sono contento per il gol che ha sbloccato la serata di Marco Pagnini. Abbiamo vinto e va bene così, adesso continueremo a pensare al resto della stagione che rimane da affrontare. Ormai il nostro unico e prioritario obiettivo è la conquista dello scudetto, vogliamo che rimanga a Follonica per il quarto anno consecutivo per rendere una stagione già positiva ancora più importante. Purtroppo nei play off non conterà che abbiamo vinto la regular season con 3 giornate di anticipo, tutto tornerà in discussione e in una gara secca potrà accadere di tutto, quindi servirà la massima attenzione contro qualsiasi avversario e il lavoro che stiamo facendo in questi giorni sarà proprio in prospettiva play off.
In campo al Forte non è mancato lagonismo, forse perché i locali alla fine un pensierino a portare a casa almeno un punto ce lavranno davvero fatto: nel tabellino dei puniti, tutti temporaneamente, sono finiti in sei, ma nessuno strascico si ripercuoterà nellultima giornata di campionato.
Intanto Marco Pagnini continua a racimolare minuti e gol (siamo a 4 in A1); Mirko Bertolucci continua nella sua ormai difficile rincorsa alla stecca doro (sabato tre reti ma altrettanto bene hanno fatto sia Tataranni che Nicolia, con i due che probabilmente si giocheranno il titolo sabato prossimo); Farran continua a segnare con precisione cronometrica (19 gol in stagione giocando oggettivamente meno minuti di altri); i Gemelli contano ormai le partite che li separano da un addio che ancora in pochi sono riusciti a razionalizzare.
Nel resto della A1 clamoroso pareggio 9-9 fra Valdagno ed Amatori Lodi, successo esterno di misura del Bassano a Breganze e facile vittoria del Cgc in casa col Novara. Appuntamento a sabato per gli sprint del secondo e quarto posto.
Michele Nannini