NOVARA
Dopo il saluto di Emanuel Rodriguez Diaz, tocca alla "vecchia guardia" azzurra scendere in campo in una delle sfide più sentite dai tifosi novaresi, quella di martedì prossimo contro l'Amatori Lodi. Non si nasconde, anzi, è pronto a prendersi la situazione sulle spalle Fabrizio Mastropierro: «Quella del "Fino" è una notizia triste ma siamo pronti a rimboccarci le maniche e a lavorare sodo, come sempre, a testa bassa per sopperire a questa assenza. La partita con Lodi non è una come le altre e per questo, se già vincendo a Thiene abbiamo dato un segnale importante alla squadra e al campionato, ora ne vogliamo dare un altro proprio in una sfida così sentita».
Il bomber pugliese, ma ormai novarese d’adozione, cerca ancora il primo gol in campionato, dopo averlo sfiorato sia all’esordio sia a Thiene. «Ma non è un problema - sorride Mastropierro - in serie A1 non c’è spazio per gli individualismi e in questo momento mi preoccupo solo del rendimento della squadra. Per il gol ci sarà tempo, basta stare sereni e tranquilli... e arriverà. Come è stato l'avvio di campionato? Diciamo che in Coppa Italia siamo andati fortissimo e, per quanto quei risultati possano lasciare il tempo che trovano, abbiamo stupito tutti per la compattezza messa in mostra in campo. Poi c'è stato qualche passo indietro, su cui potrebbe anche aver influito quella prima partita con Bassano, persa giocando molto bene, prima di tornare a crescere come abbiamo dimostrato a Thiene sabato. Questo è il miglior viatico in vista di una sfida come quella con Lodi, sentita da tutto l'ambiente».
«Stiamo poco alla volta crescendo - rilancia Matteo Brusa - ci manca ancora un po’ di spirito di squadra, di compattezza e questo è normale visto che in squadra ci sono tanti giocatori nuovi. Ci teniamo stretto il risultato di Thiene e ora aspettiamo Lodi, convinti che sarà una partita dura, contro una squadra valida. Non sono partiti bene? È vero, ma come squadra sono più rodati di noi. Pagano, probabilmente, anche una preparazione diversa, visto che devono essere al top più avanti, essendo impegnati sia in campionato che in Coppa Campioni. Come sto? Sono pronto, sono felice del gol segnato a Thiene e non vedo l’ora di realizzarne altri».
Giuseppe Maddaluno