EUROLEGA
In Eurolega i primi tre gironi non presentano incognite per le italiane. Quevert - Hockey Bassano è una formalità statistica, in quanto ambedue le squadre sono già tagliate fuori dalla lotta al vertice; già qualificate il super Barcellona e il Benfica, capolista della Primera. Hockey Breganze – Valongo, con i portoghesi a un solo punto in classifica, sarà un match da vincere solo per arrivare primi nel girone, per i rossoneri già agli ottavi con il Vic. Naturalmente il primo posto sarà in palio a Vic all'ultima giornata. Juventud Viana - Hockey Forte dei Marmi sarà puro spettacolo in pista con l'occasione di poter ammirare i due capocannonieri Luis “Zorro” Viana e Pedro Gil. Il Forte è già qualificato agli ottavi, anche dovesse perdere le ultime due gare e al Liceo basta vincere con i tedeschi dell'Herringen in Germania per raggiungerlo, comunque secondo.
Più complesso appare il quadro nel girone D che offre uno splendico Hockey Valdagno 1938 – Porto. I veneti, per essere sicuri della qualificazione, devono vincere e lasciare a tre punti una tra La Vendéenne e Vendrell. In caso di sconfitta con i portoghesi diverrà decisivo lo scontro in trasferta in Spagna a Vendrell, nell'ultima giornata delle qualificazioni. Al Porto non manca nulla: secondo in classifica, a tre punti dal Benfica, vanta un attacco micidiale (migliore) ed un'ottima difesa; seconda soltanto ai biancorossi di Lisbona. I biancoblu portoghesi non hanno alcun supercannoniere (Rafa Costa e Vitòr Hugo sono a 14 reti) ma sono in grado di segnare con tutti gli effettivi (ben sette giocatori con più di dieci gol a testa). Ora sanno anche difendere senza buttarsi allo sbaraglio e ci vorrà tutta l'anima di questo Valdagno, ringiovanito, per tentare l'impresa. Sarà comunque un match da non perdere.
COPPA CERS
Igualada – Trissino: è un match dal fascino antico. Trissino, infatti, fu il primo avversario europeo del celebre club spagnolo. Era il 4 marzo 1989 quando, a Les Comes, andava in vantaggio il Trissino con Ramos per subire poi una rimonta (4-2 finale). A Trissino i rossoblu catalani organizzarono la prima trasferta europea in pullman; 9800 pesetas (circa 60 euro) a testa per i tifosi: Trissino si impose per 3-1 generando lo spareggio ai rigori, vinto dagli spagnoli. Testimone un ragazino all'inizio carriera: Dario Rigo, che ora ritrova Igualada.
Il Mombus IHC (Igualada) non è in splendida forma attualmente. Ha perduto parecchie partite di misura ultimamente, anche contro squadre non eccelse come Matarò e Vilafranca. La sua classifica è decisamente anonima: nono, undici punti sopra la retrocessione e ventisette sotto il Barça capolista. L'arbitraggio sarà affidato all'ennesima coppia portoghese ( J.Vieira e R.Leão) e Trissino ha a disposizione una chance storica di battere i celebri catalani nella doppia sfida.
Follonica – Merignac: Il Merignac è in forma stupenda, ha inanellato una serie di vittorie nelle ultime gare tra cui spicca la vittoria fuori casa a Coutras. Secondo in classifica, assieme a St.Omer, a sei punti dal solitario Quevert, possiede il terzo attacco della N1 francese e soprattutto vanta un Remì Herman in gran forma (10 gol nelle ultime tre partite). I rossoblu dei fratelli Lesca non saranno una “gatta” semplice da pelare per i toscani soprattutto al ritorno in Francia.
Oliveirense – Viareggio: compito arduo per un Viareggio non in spolvero, ma con nove vite come i gatti. I portoghesi sono quarti in classifica a tredici punti dalla capolista Benfica con numeri di attacco e difesa nella media. Ultimamente stanno vincendo molto e di misura, sfruttando le doti di realizzatore di Gonçalo Alves. La curiosità del match è anche legata dallo scontro tra i bianconeri e l'ex compagno Martin Montivero, ora colonna dei lusitani. Sarà dura ma il Centro ha abituato il suo pubblico a tentare le imprese.