L'Amatori Lodi non si ferma più: battuto anche il Viareggio

“Tutti in piedi per l’Amatori !!”. La curva chiama e tutto il palazzetto risponde alla fine di una partita che consegna ai ragazzi di Aldo Belli tre punti importantissimi ed il traguardo del terzo posto in classifica che sembra ormai lì a un passo. Una vittoria netta, indiscutibile, una grande dimostrazione di forza che consacra definitivamente i giallorossi tra le grandi di questo campionato. E l’ avversario di sabato scorso non era di certo arrivato a Lodi per fare una passeggiata. Il Viareggio, pur avendo disputato fino a questo momento una stagione al di sotto delle attese, rimane una formazione di tutto rispetto, completo in ogni reparto e con valide alternative in panchina. Ma il Lodi ieri sera aveva una marcia in più ed ha aggredito l’ avversario in ogni zona del campo, rubando palline su palline e ripartendo con micidiali capovolgimenti di fronte che di fatto hanno squarciato in due la formazione allenata da Mauro Cinquini. Una manovra corale alla quale partecipano tutti con puntuali inserimenti anche dei difensori nella fase d’ attacco. Ed è proprio un difensore,Piscitelli, ad aprire le marcature con un bel tocco al volo. Romero trasforma un rigore con grande freddezza e poco dopo è Montigel con un preciso diagonale a portare i suoi sul tre a zero. Il Viareggio accusa il colpo e prova a reagire ma trova sempre un attento Losi sulla sua strada. Travasino accorcia le distanze allo scadere della prima frazione tenendo accese le speranze per i suoi. Ma nella ripresa la musica non cambia ed è sempre il Lodi che fa la partita. Karam fa esplodere il palazzetto siglando la sua centesima rete con la maglia giallorossa. Montigel , semplicemente devastante ieri sera, a dodici minuti dalla fine recupera una pallina e si fa tutta la pista prima di trafiggere l’ incolpevole Barozzi mettendo la parola fine alle sorti del match. Il Lodi continua la sua corsa e si prepara alla volata finale. Festeggiano i duemila accorsi anche ieri al PalaCastellotti, un entusiasmo contagioso che la città non viveva da anni.

Massimo Stella