L'Amatori e nove fatali minuti

Quarantuno minuti e trentadue secondi, tanto è durata la partita dell’Amatori Vercelli sabato sera nel confronto esterno con lo Scandiano, poi sono calate le tenebre sulla compagine gialloverde che in meno di nove minuti ha dovuto raccogliere ben sette volte la pallina dalla propria porta, uscendo pesantemente sconfitta 11-4 dal primo vero confronto stagionale con ambizioni promozione.
Così i gialloverdi a referto sulla pista del piccolo centro in provincia di Reggio Emilia: Simone Motaran tra i pali (vice Daniele Volpe), Adrian Enriquez, Tiziano Orso, Enea Monteforte, Matteo Marchesini, il debuttante Davide Zucchiatti (ex Pordenone), Eric Parisano e Rossano Ortogni. Sempre in svantaggio, la squadra del playcoach Adrian Enriquez ha sempre saputo rimontare, nel corso del primo tempo con la rete del rientrante Marchesini, poi nella ripresa con la doppietta di Monteforte e il gol del volenteroso Orso. Sul risultato parziale di 4-4 però i padroni di casa hanno letteralmente cambiato marcia e dopo essere passati in vantaggio si sono infilati alla grande nell’autostrada lasciata libera dall’Amatori Vercelli, sbilanciato alla ricerca del gol e due volte in inferiorità numerica, per le espulsioni di Monteforte e Marchesini.
Questi gli altri risultati della nona giornata del girone di andata della regular season della serie A2: Sandrigo-Correggio 4-5; Pordenone-Amatori Modena 8-2; Montecchio Precalcino-Pieve 010 5-3; Cresh Eboli-Viareggio 3-5 (ha osservato il turno di riposo il Roller Bassano).
Reduce ora da due sconfitte consecutive, sabato prossimo l’Amatori Vercelli sarà a riposo. Il calendario avrebbe proposto ai gialloverdi la lunghissima trasferta per affrontare il Molfetta, che però il campionato non lo ha mai iniziato annunciando alla Lega Hockey il proprio ritiro alla vigilia del torneo. Capitan Simone Motaran e compagni torneranno a giocare sabato 19 gennaio al PalaPregnolato: ospite nell’ultimo turno del girone di andata sarà il quotato Correggio. In «casa» Amatori dovrebbe debuttare Simone Carnevali, l’altro giovane tesserato dal direttore sportivo Andrea Ortogni per non traguardare più solo la salvezza.