Italia pronta per l’Europeo. Il C.T. Mariotti ha comunicato i 10: ci saranno anche Festa ed il neo giallorosso Illuzzi

Dopo mille vicissitudini, rinunce, nuove convocazioni ed inserimenti dell’ultimo momento, il Commissario Tecnico della Nazionale italiana Massimo Mariotti ha diramato nella serata di ieri, 31 agosto, l’elenco dei convocati per l’Europeo di Paredes, che andrà in scena dal 9 al 15 settembre, comunicando le ultime esclusioni a Marco Pagnini del Follonica e Andrea Malagoli, neoacquisto del Prato.
I 10 che andranno in Portogallo sono i portieri Leonardo Barozzi e Riccardo Gnata; gli otto esterni Depalma del Giovinazzo, al suo primo grande appuntamento europeo a 33 anni, gli italo argentini del Bassano Miguel Nicolas, Federico Ambrosio e Gaston De oro, che nell’ultima stagione ha trascinato il Valdagno alla conquista del tricolore. Dalla squadra campione d’Italia proviene anche il roccioso difensore Diego Nicoletti, ormai colonna portante della selezione azzurra.
Gli altri convocati sono Davide Motaran, unico giocatore di movimento del Viareggio ed i lodigiani Sergio Festa (in foto) e Domenico Illuzzi, l’ultimo arrivato alla corte di Marzella.
L’Amatori Lodi avrà l’onore di avere due atleti che vestiranno la maglia azzurra, anche se Illuzzi è un “prodotto” dell’ultimo Giovinazzo di Caricato, che ancora non è stato presentato alla tifoseria giallorossa. Ma i lodigiani in nazionale avrebbero potuto essere benissimo tre, se non fosse stato per il forfait di Alberto Losi, che ha rinunciato a malincuore alla maglia azzurra, per poter terminare gli studi e conseguire la laurea.
L’appuntamento è per lunedì 9 settembre, quando avrà inizio un campionato europeo giocato da sole 7 squadre. L’obiettivo dichiarato da Massimo Mariotti è semplicemente il podio “la Spagna ormai domina la scena dal 2000 e non ha più segreti. Il Portogallo oltre ad essere il padrone di casa ha avuto un buon ricambio a livello qualitativo. Noi puntiamo al podio, però è un girone all’italiana, dove non ci sono finali secche. E l’Italia storicamente ha sempre sofferto le finali prediligendo il girone dove si scontrano tutte.”
Un C.T. che mostra comunque fiducia nella sua nazionale, nonostante sia un mix di giocatori di tutte le età e provenienti da diverse origini. Chiaro che Spagna e Portogallo sono nazionali che hanno giocatori che stanno insieme da anni: la nostra è una nazionale tutta scoprire e da amalgamare. Ma gli Azzurri hanno lavorato bene: speriamo che, come sta accadendo nel basket, l’Italia sia una gran bella sorpresa.

Paolo Virdi