Italia ok col Mozambico con brivido, oggi gioca per il 5' posto con la Francia

L'Italia centra la finale per il 5° posto al mondiale di La Roche Sur Yon. Lo fa con la solita sofferenza alla quale siamo ormai abituati, ma anche con un piglio diverso da quello di ieri contro la Germania. Perchè anche la partita contro il Mozambico è stata tutta una salita. Volendo fare un paragone ciclistico, una vera e propria sofferenza terminata in trionfo grazie ad una concretezza in contropiede che gli azzurri non avevano ancora conosciuto in questo mondiale. Salita di quelle dure, perchè il Mozambico sorprende gli azzurri ancora frastornati da ieri e va due volte in vantaggio, prima con Saraiva all'8' e poi con Rodrigues al 14'. Due episodi, però, cambiano la partita: il gol in powerplay di Ambrosio in chiusura di primo tempo e un intervallo che deve essere stato parecchio sentito nello spogliatoio azzurro perchè al ritorno l'Italia è un'altra squadra e si vede prima nel gioco e poi nel risultato.
La buona reazione di oggi, pur non cancellando il rammarico per una semifinale alla portata, mette sotto una luce diversa la finale di domani contro la vincente di Francia-Cile: comunque vada, una partita molto difficile che gli azzurri non possono perdere per non peggiorare il risultato ottenuto a Luanda nel 2013. Gli azzurri giocheranno alle 17.30 con diretta streaming su hockeypista.it e differita alle 21 su Raisport 1 (la finale mondiale sarà trasmessa da Raisport 1 lunedì prossimo).

LA CRONACA
La formazione scelta da Mariotti è la stessa vista con la Germania: Gnata, Illuzzi, Motaran, Ambrosio e Tataranni. Il Mozambico schiera Silva (non al meglio) in porta, Araujo, Pinto, Saraiva e Rodrigues esterni. Dopo un tiro di Illuzzi alto, la prima vera emozione la procura Tataranni che si procura un rigore, ma manda il tiro a sbattere contro il palo. Gnata entra in scena per la prima volta al 6' quando una pallina persa da Ambrosio diventa un contropiede che il portiere del Breganze ferma. E' il preludio al gol di Saraiva che centra il gol dell'1-0 con un tiro dal limite dell'area. E' comunque l'Italia a fare il gioco, ma le conclusioni degli azzurri non sono efficaci: ci provano Motara, Tataranni e Illuzzi, ma Silva si salva sempre, anche col casco sulla conclusione del lodigiano. Le azioni del Mozambico si contano sulle dita di una mano, ma sono sempre molto pericolose. Un tiro di Pinto fa la barba alla traversa, mentre la conclusione di Rodrigues al 14' si infila tra palo e portiere portando al 2-0 per gli africani che potrebbero triplicare subito dopo se Gnata non fosser bravo a vanificare un contropiede due contro uno. Le cose per l'Italia sembrano precipitare al 18' quando Araujo viene pescato in fallo ed espulso per 2'; Tataranni si incarica del tiro diretto, la Silva intercetta la pallina col proprio bastone ancora prima del tiro. A rimettere in corsa l'Italia, mentre il Mozambico è con l'uomo in meno, ci pensa Ambrosio che indovina la via della porta e manda le squadre al riposo sul 2-1.
La ripresa è un monologo azzurro, ma i primi otto minuti sembrano un film già visto: occasioni su occasioni non sfruttate per raggiungere un pareggio che sta stretto ancora prima di essere raggiunto. Tra le conclusioni di Tataranni, Motaran, Ambrosio e Illuzzi ci sono un apprezzabile riflesso di Gnata su tiro di Saraiva e un palo colpito da Rodrigues. All'8' minuto esatto arriva il pareggio: Tataranni a tu per tu col portiere si accentra con un palleggio largo che sbilancia Silva. Passano un paio di minuti e Tataranni è ancora protagonista, questa volta in negativo: suo il fallo che ne causa l'espulsione e manda Araujo dal dischetto. Gnata sventa la minaccia e l'Italia resiste 2' in inferiorità senza subire reti. Ristabilita la parità, gli azzurri cambiano marcia e chiudono la partita in 61 secondi. Apre le danza Pagnini che, lanciato da Motaran, scarta il portiere e lo infila sul palo più vicino. A ruota, è Motaran a finalizzare un testa a testa con Silva battendolo con un delizioso pallonetto. La furia azzurra non si placa e anche Amato in contropiede trova gloria se segna il definitivo 5-2 con il quale si chiude la partita.

MOZAMBICO-ITALIA 2-5 (PT: 2-1)
MOZAMBICO: 1-Silva, 2-Pimentel, 3-Miquissente, 4-Araujo, 5-Pinto, 6-S.Esculudes, 7-Rodrigues, 8-Saraiva, 9-I.Esculudes, 10-Queirot. Allenatore: Nunes.
ITALIA: 10-Barozzi, 2-Motaran, 3-Amato, 5-Ambrosio, 8-Tataranni, 9-Illuzzi, 14-Verona, 19-Pagnini, 29-Cocco, 22-Gnata. Allenatore: Mariotti.
ARBITRI: Sanz (Spagna) e Risso (Argentina). Al tavolo: Ullrich (Germany)
STARTING FIVE
MOZAMBICO: Silva, Araujo, Pinto, Saraiva, Rodrigues
ITALIA: Gnata, Motaran, Illuzzi, Ambrosio, Tataranni
MARCATORI
PRIMO TEMPO: 7.48 Saraiva, 14.40 Rodrigues, 18.51 Ambrosio (PP)
SECONDO TEMPO: 8.00 Tataranni, 16.10 Pagnini, 16.50 Motaran, 17.11 Amato
CARTELLINI
PRIMO TEMPO: 17.48 2' Araujo
SECONDO TEMPO: 9.47 2' Tataranni