Italia giù dal podio, contro la Francia inizio shock e dominio sterile

La medaglia di bronzo dell'Europeo Under 20 di Valongo è della Francia che ha battuto gli azzurri per 2-1 al termine di una partita sostanzialmente dominata dall'Italia. I transalpini hanno capitalizzato i primi 10 minuti di vuoto totale degli azzurri, andando a segno due volte nei primi cinque minuti con Da Costa e con Leberre. Poi hanno difeso, fino alla fine, sfruttando il difetto cronico della nostra nazionale: l'incapacità di finalizzare le azioni di attacco.
Che non sarebbe stata una partita facile da giocare c'era da immaginarselo. L'eliminazione di ieri avrebbe lasciato il segno su qualunque squadra e l'Italia non ha fatto eccezione. Si spiega così l'inizio "bloccato" dei nostri che ha consentito alla Francia di accumulare un vantaggio decisivo. Certo, anche la Francia ieri ha perso la semifinale, ma il Portogallo l'ha dominata dall'inizio alla fine: i francesi, di andare in finale, non hanno mai rischiato e lo scotto di una legittima e atroce delusione non lo hanno mai pagato.
Col senno di poi, la finale per il bronzo si decide in 2 minuti e mezzo, quanto passa tra il gol di Da Costa (bel contropiede orchestrato dai francesi con tre passaggi di prima perfetti) e il raddoppio di Leberre che approfitta di una pallina persa da Cocco a centropista. Solo sul 2-0 l'Italia si sveglia e da quel momento è un crescendo. Il gol di Gavioli, che trova la difesa francese addormentata su una ribattuta di Debrouver, sembra dare la svolta alla partita. L'Italia pressa e recupera palline, la Francia gioca al limite dei 45 secondi e lentamente scompare dai radar. Quando le squadre vanno al riposo, l'impressione che per il pareggio sia solo questione di tempo è piuttosto diffusa.
La ripresa ha il solo colore dell'azzurro: la superiorità italiana è totale, la Francia fatica ad imbastire una qualunque azione di attacco. In tutta la frazione, Pertegato sarà chiamato a due soli interventi. Dall'altra parte, invece, il lavoro per Lilian Debrouver non manca e il portiere francese lo svolge alla perfezione: sarà lui il migliore in pista per i transalpini. La superiorità dell'Italia, però, è sterile. A tratti sembra di rivivere l'incubo contro la Spagna, con le azioni che non si concludono, i tiri che non partono, le occasioni che non arrivano e, quando arrivano, vengono sistematicamente sprecate. Alla fine, la mancanza di gol diventa frustrazione e la stanchezza, fisica e mentale, degli azzurri scema. E' la fase in cui solo un'invenzione individuale può rimettere in piedi la barca, ma non arriva nemmeno quella.
La Francia porta a casa il bronzo, confermando il terzo posto conquistato in casa due anni fa; l'Italia migliora di una posizione (a Saint Omer restammo fuori dalle semifinali), ma il rammarico per quello che avrebbe dovuto essere è tanto. Resta un dato di fatto su cui preparare il mondiale U20 del prossimo anno in Spagna: con Spagna, Portogallo e Francia abbiamo giocato alla pari. Bisogna trovare un attaccante di razza per tornare sul podio.

ITALIA-FRANCIA 1-2 (primo tempo: 1-2 )
MARCATORI: 3.15 Da Costa, 5.57 Leberre, 14.02 Gavioli.
ITALIA: M.Verona, Greco, Gavioli, Buralli, Banini, Compagno, Cocco, Scuccato, A.Verona, Pertegato. All. Colamaria.
FRANCIA: Correia, Dehaynin, B.Di Benedetto, Podevin, Herman, R.Di Benedetto, Da Costa, Leberre, C.Di Benedetto, Debrouver. All. Herin.
ARBITRI: Niestroy (Ger), Bell (Eng).

RISULTATI E CLASSIFICHE DEI CAMPIONATI EUROPEI UNDER 20
Gruppo A - Gruppo B - Fase finale