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Inizia lo spettacolo dell'A1, tutti a inseguire il Forte


Sabato sera si gioca la prima giornata di una nuova stagione di hockey su pista che si annuncia equilibrata, incerta e spettacolare. Campioni d'Italia favoriti, ma le sorprese sono dietro l'angolo e potrebbero essere davvero tante. E, in attesa della Rai, tutte le partite saranno su Youtube.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 02/10/2015 - 08:08 - Ultima modifica 03/10/2015 - 23:25

I protagonisti della finale scudetto tornano in pista a caccia di nuovi successi.

Foto Marzia Cattini

L'inizio di un nuovo campionato è sempre un momento emozionante. Per l'hockey su pista siamo arrivati a quota 93, un numero che poche altre discipline in Italia possono permettersi; un numero che è indice di una lunga storia e di una continuità nel tempo di cui andare fieri. Lasciate alle spalle le grandi manifestazioni internazionali e la recentissima Supercoppa Italiana, è ora di buttarci a capofitto in quello che più ci appassiona: la nostra amata Serie A1.
Tante cose sono cambiate nell'estate nel corso di un mercato a dir poco spumeggiante. Chi non ha mosso molte pedine sono le protagoniste della finale dello scorso anno che hanno applicato il detto "squadra che vince non si cambia"... o si cambia poco. Il Forte dei Marmi ha sostituito Verona con Marco Pagnini e ha puntato su Gigio Bresciani nel delicatissimo ruolo di allenatore (soprattutto se i tuoi predecessori hanno entrambi portato a casa uno scudetto); il CGC Viareggio il suo allenatore Alessandro Bertolucci se lo tiene ben stretto e gli ha regalato lo spagnolo Jepi Selva per potenziare l'attacco.
E' indubbio che Forte dei Marmi e CGC Viareggio siano, nell'ordine, le favorite principali di questa stagione per lo scudetto. Ma subito dietro ci sono club che hanno lavorato bene e non nascondono ambizioni. L'Hockey Bassano e la Sinus Matera, ad esempio, che il calendario mette di fronte proprio alla prima giornata in un confronto che promette scintille. I giallorossi hanno portato a termine l'unificazione con i cugini del Roller ricucendo una diaspora durata 20 anni e hanno allestito una formazione di tutto rispetto affidata a Enrico Bernardini. L'ultimo colpo, il più clamoroso, lo hanno messo a segno un mese fa strappando la stecca d'oro degli ultimi due campionati, Massimo Tataranni, proprio al Matera. Quel Matera che Pino Marzella aveva di fatto costruito intorno al Tata e che, dopo aver lasciato andare il bomber, ha rotto i ponti anche con l'allenatore pugliese preferendogli il portoghese Nuno Resende; toccherà all'emergente tecnico 40enne, unico straniero ad allenare in serie A1, centrare gli ambiziosi traguardi fissati a chiare lettere dal presidente Casino: vincere.
Dietro a queste quattro squadre di prima fascia, ce n'è un nutrito gruppetto che in regular season potrebbe pagare qualche limite tecnico o numerico della rosa, ma che sulla partita secca, o su una serie breve come quella dei play off scudetto, se la gioca contro chiunque. Lo guida, honoris causa dopo quello che ha combinato a Forte dei Marmi in Supercoppa, il Breganze di Mirko De Gerone. Ma nello stesso gruppo rientrano il Follonica di Franco Polverini, il Trissino di Dario Rigo, il Lodi di Paolo De Rinaldis e il Valdagno di Franco Vanzo. Quattro squadre nella prima fascia, cinque nella seconda: sono nove formazioni di ottimo livello per otto posti in Final Four di Coppa Italia e altrettanti nei play off: basterebbe questo per garantire una stagione da brividi. Ma ci sono anche le squadre in corsa per la salvezza che possono insidiare le prime posizioni: tra godere e soffrire, tra play off e salvezza, di solito non c'è un grande differenza in termini di punti. Il Sarzana di Cupisti, il Giovinazzo affidato a Franco Amato, l'Hockey Pieve di Ariano Civa, il Thiene di Giorgio Casarotto e il Monza di Tommaso Colamaria, in ordine assolutamente causale, non sono squadre materasso e anche le grandi, per batterle, dovranno sudarsela.

Si inizia con una prima giornata in cui c'è solo l'imbarazzo della scelta. I campioni d'Italia partono da Trissino e sono già sotto pressione a causa della sconfitta in Supercoppa contro il Breganze. Anche in terra veneta mancherà Pedro Gil, alla seconda di due giornate di squalifica rimediate lo scorso anno nella semifinale di Coppa Italia. L'assenza del bomber spagnolo ha pesato non poco sul risultato di sabato scorso e andare a giocare contro un maestro della difesa come Dario Rigo non è certo la cosa migliore.
Più agevole il compito del CGC Viareggio che l'insidia maggiore non ce l'ha nell'avversario, il neopromosso Monza che torna in serie A1 dopo 19 anni, ma nella pista di gioco. La partita si giocherà infatti a Follonica domenica alle 18, in campo neutro, perchè il PalaBarsacchi è squalificato da gara 1 della finale scudetto dello scorso anno.
Le partite più interessanti della giornata si giocano a Bassano e a Follonica sabato sera. Il PalaSind ospita il match clou del primo turno tra le due squadre che più si sono mosse sul mercato: il Bassano e il Matera. Proprio le tante novità in pista potrebbero pesare sull'economia del match perchè per Bernardini e ancor più per Resende non sarà facile trovare da subito gli equilibri. E' anche la partita di Massimo Tataranni, passato improvvisamente da Matera a Bassano a fine agosto provocando un vero e proprio terremoto in casa lucana.
A Follonica arriva il Lodi per una partita davvero difficile da decifrare. Il Follonica ha perso Marco Pagnini, che era il principale terminale offensivo, e si affida alla coppia argentino-portoghese Saavedra-Marinho Rodriguez, oltre che ai giovani del suo vivaio che sono sempre una risorsa da scoprire. Nel Lodi gioca un bel pezzo di nazionale italiana (Ambrosio, Illuzzi, Verona). Entrambe le squadre sono molto accreditate per essere le principali sorprese di questa stagione e questo scontro alla prima giornata sembra quasi un turno ad eliminazione diretta.
In chiave salvezza, riflettori puntati su Sarzana dove arriva il Giovinazzo per uno scontro diretto ad altissima tensione. Il Sarzana ha rinunciato alle orride mattonelle di plastica blu scoprendo il freddo cemento del vecchio mercato: ne guadagnerà certamente lo spettacolo. In casa rossonera si punta alla salvezza; identico obiettivo per il Giovinazzo: basta questo per quantificare l'importanza del match.
In una giornata che si rispetti non può mancare un derby veneto; il primo di una lunga serie (sono 20 in totale nella regular season) si gioca in casa del neopromosso Thiene dove arriva il Breganze, fresco vincitore della Supercoppa. Il pronostico lascia poche speranze ai gialloblù di Casarotto, ma ne lasciava altrettanto poche al Breganze in Supercoppa. Il clima da quasi stracittadina e l'euforia per il ritorno in serie A1 dei padroni di casa potrebbe aiutare a colmare il gap.
Chiude il programma della prima giornata la partita di Valdagno tra la squadra di Franco Vanzo, tutta da decifrare dopo gli stravolgimenti societari con l'arrivo di Jordi Valverde nella stanza dei bottoni del club, e l'Hockey Pieve 010, chiamato a una difficile riconferma dopo l'incredibile stagione da neopromossa dello scorso anno e i significativi cambiamenti dell'estate.

Hockeypista.it vi racconterà il campionato di serie A1 con l'attenzione e la cura di sempre e con una novità in più. Sul nostro canale Youtube troverete da quest'anno tutti gli highlights e i video completi di tutte le partite di serie A1, oltre che un sacco di immagini dei campionati spagnolo e portoghese e delle coppe europee.
Buon campionato a tutti.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 1,
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