Infoplus-Lodi: è derby giallorosso

E' un ottimo momento per l'Infoplus del Presidente Eros Merlo. Ritrovato il sorriso ora si è ritrovata anche la serenità. Quando c'è da lavorare molto e bene, il Bassano si trasforma in grande lavoratore e tutto va a gonfie vele. Quattro giornate di campionato e quattro vittorie consecutive, uno dei migliori attacchi, ma soprattutto la miglior difesa d'Italia. Dei primati quasi impensabili solo un mese fa, quando i risultati negativi hanno travolto i giallorossi. Bassano però ha rialzato subito la testa ed ora si trova con quattro importanti vittorie contro almeno tre delle sicure protagoniste del Campionato quali Hockey Novara, Amatori Vercelli, ma soprattutto Prato. L'eccessivo ottimismo dell'ambiente però può gravemente nuocere alla salute e contro il Lodi, nello storico derby giallorosso, servirà la massima concentrazione tra il proprio pubblico, per non incappare in pericolosi svarioni, sempre in agguato nei momenti di rilassamento. Al PalaBassano sono attesi oltre 100 tifosi dal lodigiano, sia per festeggiare il gemellaggio con la tifoseria bassanese sia per il buon momento della squadra.

Prosegue con la linea della scorsa stagione l’Amatori Lodi, al secondo anno in Serie A2. L’unico arrivo in lombardia è quello dell’argentino Esteban Rocchetti, 20 anni, al posto di Mattia Civa, trasferitosi a Reggio. Confermato tutto il blocco, con tra i pali il duo giovanissimo il 22enne Luca Passolunghi e il 19enne Alberto Losi. Nel reparto difensivo un buon mix tra giovani ed esperti, cui spicca il nome di Marco Motaran, difensore della Nazionale Italiana, classe 1983. Gli altri nomi sono pilastri ormai dell’hockey lodigiano quale Massimo Gilardoni (25), Luca Giaroni (33) e Riccardo Baffelli (34). A trovare la rete del gol tre argentini di tre generazioni diverse. Il più esperto è Max Salinas, 29 anni, il confermato Luis Forto (24) e la promessa Rocchetti (20).Tre generazioni diverse ma stili simili, con l’unico obiettivo di segnare. Sono proprio loro tre ad essere protagonisti in zona marcatori, anche se comparando con le altre squadre di A1, l’attacco lombardo è solo il terzo peggiore con 10 marcature: Rocchetti con 4, Salinas e Forto con 3. Va decisamente meglio invece la difesa la quarta minor battuta con Luca Passolunghi a quota 3,6 gol subiti a partita all’ottavo posto nella speciale classifica. Lodi è segnato in forte crescita grazie all’exploit di Follonica, dove i ragazzi di Citterio hanno sfiorato un clamoroso capitombolo dei Campioni d’Italia, arrendendosi alla corazzata solo nei minuti finali. Il buon momento è proseguito martedi’ scorso contro il Roller Novara, vincendo con un rotondo 2 a 0 (reti di Rocchetti). Il team lombardo sarà seguito sicuramente da numerosissimi sostenitori, che fanno della piazza lodigiana la migliore d’Italia insieme al Bassano; un primato sancito anche dall’eterno gemellaggio tra le due tifoserie delle capitali dell’hockey italiano.

In casa Bassano regna un rigoglioso ottimismo anche se Coach Dantas ha riportato tutti sulla terra, intervenendo a fine partita: "Abbiamo sbagliato troppo in difesa nel secondo tempo. Abbiamo rischiamo troppo, su disattenzione veramente inutili. Dobbiamo essere più concentrati con le altre squadre avremmo pagato carissimo quegli errori ma per il resto la squadra si è comportata molto bene, una vittoria che ci dà fiducia".Un colpaccio a Prato se lo aspettavano davvero in pochi, una prestazione ottima da parte di tutta la squadra chi dentro e chi fuori dalla pista, anche se non perfetta come il Mister ha fatto intendere nel primo allenamento dopo la vittoria. Il morale però dei giallorossi è davvero molto alto, come non si vedeva dal marzo scorso, quando Bassano riusci' a piegare il Portosantense. Non bisogna troppo volare in alto e l'ambiente esperto giallorosso dovrà capirlo al volo, anche contro Lodi, non una corazzata ma giocatori che davanti alle grandi fa la voce da grande, sapendo che non ha nulla da perdere come a Follonica, quando dopo 25 minuti conduceva 4 a 1. E' un momento positivo per tutti ma non bisogna rischiare oltre al dovuto. Il campionato ha dimostrato che se molli anche un secondo vieni subito azzannato. Il gruppo ha fatto la forza e deve esserlo sempre da oggi in poi.

Nella foto in alto: I due difensori giallorossi Orlandi e Rigo con l'attaccante argentino del Lodi Luis Forto