Indeco AFP, presentato il nuovo tecnico

E' stato presentato lunedì sera in diretta televisiva il nuovo tecnico della Indeco AFP Michele Poli, durante la rubrica sportiva del TG3 condotta da Enzo Del Vecchio. Insieme a lui erano presenti in studio il DS Vito Favuzzi e gran parte della squadra.
Poli è subentrato a Nino Caricato, i cui rapporti con la Dirigenza erano già duramente provati dalle sue dimissioni dello scorso 17 ottobre, respinte dal direttivo dopo la partita di Bassano. «E’ doveroso stigmatizzare su questioni di tipo economico che non sono mai state in forse, ma è evidente che la strada delle due parti fosse ormai irrimediabilmente giunta a un bivio», scrivea riguardo l'AFP in un comunicato stampa. «Da qui la decisione della società di interrompere il rapporto con il tecnico barese». Un concetto ribadito anche dal DS in trasmissione, che ha comunque espresso la sua gratitudine a Caricato e detto che, in casi come questi, è meglio che le strade si dividano per evitare di far male a tutti, compresi i tifosi. «La città è la nostra forza», ha aggiunto. Uno zoccolo duro di 1.500-2.000 spettatori che «non ci hanno mai abbandonati e sono il sesto uomo in campo».
In effetti «quella di un così repentino cambio alla guida della squadra è stata una decisione sofferta - prosegue la nota dell'AFP - ritenuta però indispensabile dalla società presieduta da Pino Colasante, preoccupata dal fatto che il perdurare di certe incomprensioni e comportamenti potesse minare alla base l’ambizioso progetto sposato ad inizio stagione». Degli obiettivi ha parlato il nuovo tecnico Michele Poli alle telecamere di Rai3, dicendo che «la squadra è di rango, dobbiamo rinvigorire questi ragazzi che hanno avuto qualche difficoltà nell'ultima settimana». E ammette che in 30 anni difficilmente ha visto un Campionato così equilibrato.
«Ma i ragazzi la sanno lunga», hanno aggiunto in chiusura di trasmissione, quindi quando si chiede loro qual è il traguardo a cui aspirano, è Favuzzi a rispondere che «il team è di tutto rispetto» e che non bisogna «mettere limiti alla Provvidenza».

Elena Albanese