In Austria è un monologo del Forte

FORTE DEI MARMI
L’avventura europea del Forte dei Marmi riparte in terra austriaca e inizia, sotto l’aspetto sportivo, nel migliore dei modi e cioè con una netta vittoria (7-0) sul Dornbirn che evidenzia la netta supremazia dei rossoblù. La formazione di Crudeli riesce a presentarsi sulla pista della squadra guidata da Domenique Kaul con l’organico al completo schierando cioè sia Enrico Mariotti che Alessandro Verona, i due giocatori che in settima erano stati colpiti da una forma influenzale che aveva impedito loro di allenarsi con continuità. Entrambi sono stati utilizzati realizzando anche reti di pregevole fattura (l’ex bianconero del Cgc Enrico Mariotti ha messo a segno una doppietta).
La formazione versiliese ha disputato una buona gara soprattutto sotto l’aspetto della concentrazione e anche sotto l’aspetto della dinamicità della manovra. Il primo tempo è terminato con il Forte dei Marmi in vantaggio per 3-0 grazie alle prodezze di Babick, Gimenez ed Enrico Mariotti. Anche nella ripresa l’incontro è sempre stato nelle stecche dei giocatori versiliesi che hanno aumentato il bottino con altre due reti di Babick, un’altra di Mariotti e l’ultima messa a segno proprio dal giovane Verona. Da sottolineare che nel secondo tempo il giovane portiere Angelini ha preso il posto di Federico Stagi.
La nota negativa di questa trasferta è che, all’uscita dall’impianto della cittadina austriaca, la comitiva fortemarmina ha avuto l’amara sorpresa di riscontrare il furto della targa del pulmino con cui la squadra aveva affrontato la trasferta nel Land Voralberg (capoluogo dell’omonimo distretto austriaco). I dirigenti rossoblù hanno dovuto trasferirsi frettolosamente presso la locale stazione di polizia per denunciare il furto.

(a.c.)