Impegno proibitivo per Gorizia, arriva la capolista Sandrigo

In pista alla Valletta del Corno scenderà la capolista Sandrigo, un autentico rullo compressore tuttora imbattuto e che fin qui ha ottenuto 15 vittorie e un solo pareggio (un 9-9 in casa con quel Bassano curiosamente sconfitto in trasferta da Gorizia la settimana precedente): con 46 punti comanda con autorità la graduatoria, con ben 15 punti di vantaggio sul Breganze A secondo classificato.
Non solo, ma con 103 gol all’attivo e solo 45 al passivo vanta il miglior attacco e la miglior difesa del torneo.
Sono numeri da far tremare i polsi, ma ci sono degli aspetti che possono aprire qualche spiraglio di ottimismo e di speranza per i colori goriziani.
Innanzitutto l’ultima partita disputata domenica a Valdagno e persa col minimo scarto (8-7) ha mostrato una squadra in salute che ha saputo recuperare il passivo fino quasi a colmarlo con una arrembante rimonta purtroppo non completata fino in fondo.
Inoltre nel match di andata la squadra pur uscendo sconfitta dalla pista di Sandrigo per 11-5 aveva saputo impegnare i padroni di casa soprattutto nel primo tempo, giocato assolutamente alla pari e chiuso addirittura in vantaggio per 3-2.
Analizzando i dati statistici, Gorizia vanta il terzo miglior attacco del torneo con 90 gol, a fronte però della peggiore difesa con ben 117 reti subite: i tentativi del tecnico Tonino Lepore di aggiustare i meccanismi difensivi hanno finora dato i loro frutti solo nella gara col Thiene (vinta per 3-1 il giorno dell’Epifania), ma è lecito sperare che con il sacrificio di tutti in marcatura si possa essere nuovamente in grado di limitare il passivo.
La squadra è pressoché al completo con tutti gli elementi a disposizione ad eccezione di Lubich (ancora alle prese con problemi lavorativi) e del portiere Zei, fresco di operazione al menisco (e con l’occasione formuliamo tutti al grande Mauro gli auguri di un pronto recupero).
Le premesse sono per un incontro interessante, anche se apparentemente da 2 fisso a favore degli ospiti: starà ai nostri ragazzi mostrare una reazione di orgoglio e renderlo avvincente per gli spettatori che sono attesi come sempre numerosi sulle tribune della Valletta.
Umiltà e determinazione saranno come sempre le chiavi per riuscire a sovvertire anche il più negativo dei pronostici.