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Immensa Recalac vola alla Final Four col tris all'Igualada


Spagnoli eliminati, i lanieri ancora in corsa. Nicolia apre, Gil consolida, Rigo ha chiuso i conti. Si ripartirà contro il Porto. La sede resta da assegnare.

Scritto da Il Giornale di Vicenza - Pubblicato il 14/05/2013 - 09:15

VALDAGNO
Una Recalac da mille e una notte stronca gli spagnoli dell'Igualada, bissa il successo spagnolo e vola diritta nella Final Four (sede organizzativa resa nota solo il 15) dove si scontrerà con il Porto.
C'è il PalaLido delle grandi occasioni e una Curva Nord caldissima per un match fondamentale per il passaggio alla Final Four di Eurolega. La Recalac propone uno starting five con Gnata, Rigo-Silva, Gil-Nicolia mentre l'Igualada schiera Fabrega, Casadevall-Closs, Palau-Pique. Gli spagnoli partono con aggressività mentre il team laniero controlla. E al 2'33” passa: dalla balaustra destra Gil scodella sul secondo palo dove Nicolia da posizione impossibile mette in rete. L'Igualada non sta a guardare. La partita viaggia su ritmi frenetici. Al 7' altra asta spagnola con Pique. Ma la Recalac in contropiede è sempre pericolosissima. E c'è gran lavoro pure per Fabrega. A 10' dalla fine dentro Nicoletti per Rigo. A 8' dalla fine dentro Cocco per Gil. E Silva al 19' va vicinissimo al gol, Fabrega intercetta, ma la pallina passa su tutta la striscia e poi esce. Al 20'27” una botta di Nicolia fa gridare al gol, ma un arbitro nega che sia entrata. Al riposo resta l'1-0.
Ripresa. C'è la Recalac con Gnata, Nicoletti-Silva, Gil-Cocco. L'Igualada con Fabregas, Casadevall-Clos, Palau-Pique. La Recalac ha gli artigli e al 4'03” raddoppia: Nicoletti dalla propria area lancia perfetto Gil in contropiede, finta diabolica sotto rete e Fabrega è trafitto: 2-0. Non c'è un attimo di respiro, Al 14'08” blu a Calvera, punizione di prima del Cabezon, pallina sul palo e di rimbalzo preda di Fabrega.
In power play la Recalac impazza, ma Fabrega è in vena di miracoli. L'Igualada finisce succube di una Recalac straripante e mostruosa. E l'emblema è uno stratosferico Gnata che al 24'27” para il rigore a Casadevall. Ma la festa finisce solo a 2” dalla fine: lancio preciso di Gil a Rigo, solo in area, finta e pallina nel sacco: 3-0.

Giannino Danieli

Parole chiave: Coppe Europee, Eurolega, Quarti, Ritorno, Valdagno,
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