LODI
Ufficialità arrivata. Domenico Illuzzi è il nuovo attaccante dell'Amatori. Dopo settimane intense di trattative serrate, colloqui e incontri tra le parti, ecco arrivare l'annuncio della società lodigiana che ieri ha comunicato di aver messo sotto contratto per le prossime due stagioni il 23enne attaccante pugliese proveniente dal Giovinazzo. Dopo gli arrivi di Massimo Tataranni, Joao Pinto e Mariano Velazquez, l'Amatori piazza così l'ultimo importante colpo della sua campagna acquisti, assicurandosi uno dei migliori talenti italiani in circolazione, il giocatore fortemente voluto da Pino Marzella che lo lanciò giovanissimo e lo fece crescere nelle fila del Giovinazzo.
Illuzzi si veste così di giallorosso dopo aver indossato per un anno la casacca del Seregno nel 2010/2011 e soprattutto quella biancoverde del Giovinazzo con cui ha giocato cinque stagioni, dall'esordio appena 16enne in Serie A2 nel 2005 fino all'anno scorso in cui ha segnato 37 gol in 26 gare din A1. Ma per lui ora il futuro si chiama Amatori: «Sono veramente felicissimo, non ci sono parole per spiegare come mi sento in questo momento - racconta Illuzzi al telefono dalla sua Giovinazzo -. Per me questi sono stati mesi molto intensi e difficili, volevo fortemente raggiungere Marzella all'Amatori, ma il problema del cartellino sembrava non risolversi mai. Quando finalmente ho avuto in mano tutti i documenti io e Pino ci siamo abbracciati e ci siamo detti: ce l'abbiamo fatta. Sono felice e orgoglioso di arrivare a Lodi: non vedo l'ora di iniziare a fare il professionista vero, allenandomi al fianco di tanti campioni due volte al giorno e cominciare l'avventura più importante della mia carriera».
Il neo giallorosso ci tiene poi a sgomberare il campo dalle voci di un suo presunto rapporto difficile proprio con l’allenatore giallorosso: «Tanta gente specialmente da Giovinazzo scrive e dice un sacco di cose senza sapere bene come sono andate le cose. Pino è stata la persona che mi ha lanciato, fatto crescere e diventare un giocatore vero. Con lui ci sono stati dei confronti come ci sono dappertutto e quando andai a Seregno sapevo già che lui quell'anno non avrebbe allenato. Ma gli devo tantissimo e il fatto che mi abbia voluto così tanto e che io sia arrivato a Lodi è la conferma che tra noi c'è un rapporto unico».
Illuzzi non ha dubbi sulle potenzialità del rivoluzionato Amatori: «Non sta a me dire se sarà più forte di quella dell'anno scorso, posso solo dire che siamo una grandissima squadra con tanti campioni e professionisti veri. Se Marzella, che è stato uno dei giocatori più forti al mondo e che è uno dei migliori allenatori del mondo, ha scelto questi giocatori non lo ha fatto a caso, ma perché è convinto che insieme possano fare grandi cose. E lo penso anch'io - prosegue Illuzzi -. Sono sicuro che faremo una grande stagione e non deluderemo le attese della piazza. Sappiamo che il Valdagno sulla carta è formidabile, ha tre fenomeni in rosa ed è il grande favorito, ma la pallina è rotonda e noi saremo protagonisti, questo è sicuro«.
Il 23enne pugliese infine fissa già il primo obiettivo: «Vengo a Lodi per vincere e ci voglio provare già il 13 ottobre in Supercoppa. Per me sarà la prima finale a 23 anni e vincerla con la maglia giallorossa sarebbe fantastico. Arrivo in una piazza esigente con il miglior pubblico d'Europa e sono pronto a dare il massimo per non deluderlo».
Stefano Blanchetti