La sentenza del giudice unico della Lega Nazionale di hockey su pista si abbatte come una mannaia sul ventinovenne vercellese Davide Motaran. Il difensore della Nazionale, in forza al Cgc Viareggio, dovrà restare a bordo pista, almeno per quanto riguarda il campionato italiano, fino al 28 febbraio 2014, vale a dire fino alla ventesima giornata compresa, per una squalifica «monstre» di 16 turni. Potrà rientrare in occasione della trasferta del Viareggio a Giovinazzo a inizio marzo. Scontato il ricorso alla Commissione di Appello Federale che potrà esaminare quanto accaduto il 5 novembre a Viareggio contro il Valdagno sentendo anche i diretti interessati. Motaran paga il colpo di bastone a Tataranni (che era già a terra per un contrasto precedente), sfuggito ai direttori di gara Eccelsi e Di Domenico, ma chiaramente visto dal giudice attraverso le immagini di RaiSport. Un colpo definito volontario, violento e subdolo e quindi pesantemente punito. Il giudice ha poi inviato gli atti al Comitato ufficiali di gara per esaminare le posizioni dei due arbitri Alessandro Eccelsi e Marcello Di Domenico, in particolare per quanto concerne l’episodio Motaran-Tataranni. Dalla sezione arbitrale è già arrivata, in modo indiretto, una prima risposta: i due arbitri, che erano stati designati per la quinta giornata di serie A1 precedentemente alla partita di martedì, sono stati sostituiti da altri due direttori di gara.