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Il Valdagno si è presentato ai suoi tifosi e alla città


Sulle tribune 400 persone che si aspettano moltissimo dalla imminente stagione

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 24/09/2005
Quaranta intensissimi minuti di entusiasmo alle stelle. E' andata così venerdì sera alla pista Lido la presentazione delle squadre della Eco.El. Hockey Valdagno che prenderanno parte al prossimo campionato 2005-2006. Sulle tribune qualcosa come 400 persone tra genitori, conoscenti e simpatizzanti che hanno riservato ai protagonisti della serata una incessante serie di ovazioni. In tutto quasi un centinaio fra atleti e allenatori, fino a saturare ogni spazio disponibile tanto che di posto non ce n'è stato per una vetrina del corso di pattinaggio, comunque ricordato nell'evento. Una magica serata nella quale l'unica doppia stonatura è arrivata dall'assenza totale degli amministratori comunali e dei rappresentanti Fihp (Il Sig. Sinico si trova all'estero per impegni federali, ndr). Il meccanismo della sfilata, nonostante il piccolo esercito sceso in pista, è risultato perfetto. Il via lo hanno dato i ragazzini terribili del tecnico Orazio Manni, che l'anno scorso hanno chiuso il loro campionato con un pieno di vittorie. Via via le 2 squadre di Minihockey, le 2 di Ragazzi, le 2 di Allievi, quella Primavera e quella Juniores si sono disposte ad arco sulla pista precedute dai loro allenatori Orazio Manni, Giorgio Storti, Jorge Valverde, Giuseppe Cocco, Borja Ferrer, Jesus Hernandez, Angelina Bertoldi e Claudio Zen. I piccoli atleti sono stati chiamati singolarmente dalla biondissima Adelina Putin, voce apprezzata di Radio Stella, nell'occasione più frizzante del migliore brut millesimato in circolazione. Per ultimi dentro i magnifici dieci della squadra di A1: Luca Maria Ventra, Marco Vallortigara, Andrea Cornale, Matteo Zarantonello, Michele Randon, Mattia Cocco, Matteo Pace, Jesus Hernandez e Borja Ferrer. Il "dammi cinque" che hanno riservato ai ragazzi schierati è stata per tutti una grandissima emozione prima del-la consegna delle medaglie e dei fiori biancocelesti a tutti gli allenatori. Sono seguiti gli interventi degli sponsor. "Speriamo si prosegua il bel campionato dello scorso anno -ha detto Giuseppe Ponza, presente con Cristian della Ital Tecno Group-. Questa è una grande società, merita allora tanta fortuna". Spazio poi al titolare della Eco.El. che, dopo 67 anni di marchio Marzotto, ha raccolto l'eredità. "Ho avvertito subito la responsabilità del cambio -ha detto Marco Corà -, ma anche l'esigenza di dare una scossa che fosse anche una provocazione per altri che possono seguire. Ora ci auspichiamo di fare bene, c'è bisogno anche di incoraggiamento". Passo successivo la presentazione dei quadri della società a partire dai dirigenti Francesco Lorenzi e Giovanni Caneva con il presidente Dino Repele, poi Chicco Rossino responsabile marketing, quindi Cristian Ponza responsabile dell'ufficio stampa e di Comunicazione/immagine. "Sono davvero emozionato -il commento di Repele-. Questa è una serata speciale, molto bella. Alle spalle c'è una avventura indimenticabile in A1. L'auspicio è di poterla ripetere nel campionato 2005-2006". Parentesi di grande suggestione, poi, quando il presidente Dino Repele ha consegnato la fascia di capitano a Matteo Zarantonello. Una grossa responsabilità che il massimo dirigente biancoceleste ha voluto accompagnare con parole di stimolo sussurrate bonariamente al giocatore. I quaranta minuti sono volati via velocissimi. Ad attendere tutti sotto i portici del Lido c'era la tavolata del gran buffet offerto dalla Eco.El. con la collaborazione della macelleria Fratelli Urbani e il negozio di gastronomia Il Buongustaio. Anche lì una ressa incredibile di gente, che ha fatto onore a tante delizie e ha dispensato sorrisi. Ma la festa nel frattempo continuava in pista con i ragazzi a dare libero sfogo a tutta la loro felicità assieme ai loro beniamini.
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