Il Valdagno conquista la terza supercoppa italiana consecutiva

Vince il Valdagno all’ultimo respiro. L’Amatori gioca un ottimo incontro, tiene benissimo la pista e mostra segnali positivi, soprattutto di amalgama. Il Valdagno è meno appariscente del Lodi, ma vanta una qualità dei singoli quasi inarrivabile e con tre tiri da fermo fa sua la Supercoppa.
I giallorossi tengono fino a 10 secondi dalla fine, poi cedono subendo tre reti da fermo su quattro e solamente una su azione.
Il palazzo veneto offre un ottimo colpo d’occhio e dopo 4’ Nicolia semina il panico centralmente, la stessa zona utilizzata poco dopo da Gil, ma entrambi trovano un grande Losi sulla sua traiettoria.
Poco dopo Platero stende Gil lanciato a rete, blu per l’argentino e tiro di prima infilato all’incrocio da Nicolia, per la rete dell’1-0.
L’Amatori s riorganizza, Marzella inserisce Festa ed il materano ribalta l’incontro. al 12’ pareggia con una conclusione al volo dopo uno scarico sul lato debole veneto. Al 15’Velazquez sbaglia da buona posizione ma trascorrono 2’ e Festa, lasciato libero sempre a sinistra, con un elegante alza e schiaccia sigla l’1-2.
Il Valdagno dopo esser partito forte rallenta mentre l’Amatori sembra esser più preciso.
La ripresa si apre da un gol annullato a Velazquez, ma il fischio era precedente al tiro. Il Valdagno non ci sta, aumenta il ritmo e pareggia grazie ad un gran diagonale di Gil, che trova l’incrocio opposto con Losi non esente da colpe
Il gioco è spezzato sovente, con il Valdagno che si affida più ai singoli che al collettivo, mentre l’Amatori mostra un buon possesso palla. Così nascono le occasione di Platero all’11’e di Illuzzi poco dopo.
Ma con il passare dei minuti diminuisce l’intensità anche perché siamo al primo match della stagione. Marzella non schiera Joao Pinto, che dopo i pochi minuti con il Reus sembra sempre più l’oggetto misterioso.
Nell’Amatori Velazquez sembra aver preso il posto di Platero nello scacchiere, ma a questa squadra avere due “cervelli” sembra giovare, fino all’ultimo decisivo minuto.
A 50” dalla fine Gil si mangia un gol, poi Velazquez dall’altra parte gode di una buona opportunità
Ma a 18 secondi dal termine Tataranni perde una pallina a metà pista e pochi istanti dopo Platero causa un rigore: sul dischetto va Rigo, che prima si fa parare la conclusione, poi sulla ribattuta beffa Losi sotto il suo guanto sinistro.
È il gol che regala la terza la Supercoppa al Valdagno, che gioisce per un tiro di prima insaccato da Nicolia a tempo scaduto. Finisce 4-2 e per l’Amatori la stagione inizi con l’ennesima delusione.

Paolo Virdi