TRISSINO
Un derby per cuori forti. Chiuso in parità per le prodezze di Romero, che è riuscito a neutralizzare il vantaggio di tre gol che il Trissino aveva nei confronti degli ospiti a 9´ dal termine e a regalare un insperato pareggio al Breganze. La sfida vicentina è stata segnata dal numero dei rigori (7), concessi dal duo arbitrale, Rotelli e Cosci, e dalle punizioni di prima (6), che non significano una partita scorretta, ma molto intensa fino all´ultimo.
C´ è stato anche un momento di trepidazione per il portiere Vallortigara che al 7´ del primo tempo ha ricevuto un colpo fortuito allo sterno ed è stato soccorso dagli infermieri della Croce verde. Le visite di controllo all´ospedale di Arzignano hanno rassicurato che niente di grave era accaduto al bravo portiere trissinese. La partita è stata sospesa per una decina di minuti.
La cronaca. Il Breganze con una partenza fulminea , due reti in poco più di 2´, sembrava avere già ipotecato la gara, anche perché poi si è portato sul 4-1 al quarto d´ora. A questo punto è emersa tutta la voglia di reazione della formazione trissinese che prima del riposo ha agguantato il pareggio con Jara e Piroli.
Alla ripresa la partita si è fatta subito spettacolare. E sono stati un Bertran incontenibile e Campagnolo a lanciare il Trissino in avanti. Quindi Garcia e Camporese pareggiavano i conti. A questo punto saliva in cattedra Bertran che con due numeri da antologia portava avanti il Trissino, imitato da Jara, a segno su rigore.
Con il Breganze in svantaggio di tre reti è stato Romero, l´asso nella manica: con una tripletta ha siglato la parità, non sbagliando due rigori né tanto meno la punizione di prima, quella fondamentale, che è valsa il pareggio, quando mancavano poco meno di 2´ alla fine del derby.
Aristide Cariolato