La terza giornata di ritorno del campionato di Serie A1 porta rivoluzioni consistenti sia in testa che in coda al gruppo.
La notizia si giornata è ovviamente l'avvicendamento tra Forte dei Marmi e Lodi in testa alla classifica. Così come era accaduto nel girone di andata, i campioni d'Italia soffrono terribilmente la ripresa delle attività e, dopo aver lasciato tre punti a Valdagno, fanno la stessa cosa a Trissino dove ad attenderli c'era il nuovo allenatore Jordi Valverde, tecnico per metà stagione nel secondo scudetto rossoblù. Valverde ha saputo motivare appieno i suoi dopo l'esonero in settimana di Dario Rigo e tanto è bastato per conquistare tre punti fondamentali che riportano il Trissino in piena zona play off e che costano al Forte dei Marmi la testa della classifica. Al KO per 5-2 del campioni d'Italia in Veneto, infatti, fa eco il 4-2 dell'Amatori Lodi sulla vicina pista di Bassano. La squadra di Resende si prende il derby giallorosso e torna sul gradino più alto della classifica che aveva già occupato per tutta la prima parte della stagione, scendendone solo in seguito alla crisi di dicembre iniziata proprio dal KO interno nello scontro diretto con il Forte.
C'è da essere certi che nelle prossime giornate assisteremo a un testa a testa per prendersi la posizione migliore in vista dei play off scudetto. Ma quella tra Lodi e Forte non sarà una corsa a due. Tutte le inseguitrici, infatti, hanno vinto ieri sera e si sono avvicinate alla vetta, tenendo compatto il gruppo di vertice. Il CGC Viareggio ha avuto la meglio per 6-2 contro il Cremona; un risultato ampio che potrebbe fare pensare a una partita agevole, ma non è stato così. Il Cremona dell'ex Silva si è battuto fino alla fine e c'è voluta una doppietta di Mirko Bertolucci a metà ripresa per chiudere la contesa e dare la svolta alla partita. Più facile il successo casalingo del Follonica contro il Sarzana; i maremmani hanno sorpreso i liguri nei primi minuti e dopo meno di tre minuti erano già in vantaggio per 4-2. La partita è poi terminata 6-2 con i padroni di casa che hanno controllato agevolmente il match. Chi ha dovuto sudare parecchio per vincere è stato il Breganze che, tra le squadre di vertice, aveva probabilmente l'avversario più tosto. Quella contro il Monza dei tanti ex è stata una vera e propria battaglia che ha visto il Monza tre volte in vantaggio e tre volte raggiunto e poi punito dal pesantissimo gol del 4-3 di D'Anna che ha chiuso il match.
In virtù dei risultati di ieri sera, è già altissima l'attesa per la quarta giornata di ritorno che vedrà due scontri al vertice in grado di consolidare o stravolgere di nuovo la classifica: Lodi-Viareggio e Forte dei Marmi-Breganze.
Nella parte bassa della classifica, detto della vittoria del Trissino e dei KO di Bassano, Breganze e Cremona, il colpo grosso lo ha messo a segno il Valdagno che, vincendo 10-6 sulla pista di Correggio, ha scavalcato tre squadre in un sol colpo e conquistato il nono posto solitario. In Emilia, Correggio e Valdagno hanno dato vita a una partita incredibile, con gli ospiti avanti 0-4 dopo una manciata di minuti e i padroni di casa, spinti dalla cinquina di Malagoli, capaci di pareggiare sul 5-5 a metà ripresa. Il finale, però, è stato tutto di marca veneta dove ha brillato la prestazione di Pallares, autore di una tripletta, ma soprattutto di una prestazione da vero ispiratore del gioco.
Successo preziosissimo anche per il Giovinazzo che ha stroncato nella ripresa la generosità di un Sandrigo sempre più vicino alla retrocessione. E' finita 7-4 per i pugliesi in cui, oltre al poker del solito Romero e alla tripletta di Brendolin, c'è da segnalare il primo gol stagionale di Valerio Antezza.
Ora la classifica nella sua parte inferiore è un vero rebus. Sandrigo a parte, ci sono ben 7 squadre compresse tra i 18 punti della coppia Trissino-Bassano e i 15 del trio Cremona-Giovinazzo-Correggio. Anche qui la prossima giornata promette scintille con Cremona-Trissino e Valdagno-Giovinazzo.
SERIE A1
Risultati e classifica
Note tecniche