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Il Trissino ci riprova con la Toscana: dopo Follonica, il CGC


La squadra di Dario Rigo, ancora priva di Eddy Randon, ha trovato con i maremmani il giusto equilibrio e proverà a mantenerlo nella difficilissima trasferta viareggina.

Scritto da Lorenzo Zarantonello - Pubblicato il 13/11/2015 - 17:01 - Ultima modifica 14/11/2015 - 22:33

Arnaez (Trissino)

Foto Gabriele Baldi

Contro il Follonica, una delle formazioni più titolate del campionato che ha dimostrato di poter mettere in pista grandissimo talento, l’hockey Trissino ha risposto alla grande, con una prestazione corale e dei singoli davvero da applausi. Una serata perfetta; le ultime partite non esaltanti sembrano un lontano ricordo, a conferma che la necessaria scossa c’è stata.
Balza agli occhi la prova dei giovani Mathias Arnaez e Maxi Oruste. Il primo, appena ventenne, sta dando qualità e geometrie allo sviluppo dell’azione bluceleste e nuova intensità negli inserimenti. Il secondo si smarca con molta vivacità, capace di numeri di alta scuola che mettono in crisi la difesa avversaria.
La squadra non dovrà però riposare sugli allori, dovrà crescere e migliorare ancora, senza perdere la ritrovata solidità tattica e mentale, insistere e continuare su questa strada. Restare concentrati e pensare un match alla volta, a partire dalla sfida di sabato a Viareggio.
Col CGC Viareggio sarà un bel banco di prova. Gli avversari sono reduci dalla sconfitta di Bassano e lotteranno a denti stretti per non perdere ulteriore terreno e avvicinarsi all’alta classifica. L’organico dei bianconeri è quello protagonista della stagione scorsa, con l’aggiunta dell’attaccante spagnolo Jepi Selva, prelevato dal Reus, miglior marcatore della squadra con otto reti. Il Nazionale Barozzi in porta e con la voglia di lottare e stare in pista dei fratelli Bertolucci Mirko e Alessandro, quest’ultimo anche allenatore.
Nel Trissino ancora al palo Eddy Randon che, causa interventi e infortuni, deve ancora scendere in pista in questo campionato. Il Viareggio dovrà fare a meno dell’argentino Fernando Montigel fermato dal Giudice Sportivo su segnalazione del Commissario di Campo, figura reintrodotta quest’anno dalla FIHP nei campi di A1.
I giocatori blucelesti dovranno avere nervi saldi e non cadere nelle trappole di cui sono maestri gli avversari, usare la testa non concedendo contropiedi, perché in questo in Italia i bianconeri viareggini sono i migliori e non sbagliano.
Sarà uno scoglio grande, ma il Trissino ha l’obbligo di provarci e ci proverà.

Parole chiave: Serie A1, Giornata 7, Trissino, CGC Viareggio,
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