Il Thiene va a Modena facendo molta attenzione all'UVP

Il Thiene prende di mira... Mirandola e Modena, brillante il consorzio dell'hockey emiliano. Va a far tappa nell'avamposto geminiano la Safond Martini di Casarotto, che inaugura il girone di ritorno con la trasferta breve sulla pista della quinta forza di serie A2, una combriccola di giovani di talento locali – e bassanesi... - che di sabato in sabato hanno saputo dar filo da torcere ai quintetti più quotati della cadetteria, Thiene compreso.
Memori del 2-2 del battesimo stagionale al Palaceccato, i rollers gialloblu si presentano al completo in quel di Modena per riprendersi i tre punti sciupati sui blocchi di partenza lo scorso ottobre, con un pari raggiunto nei minuti finali grazie al penalty di Casarotto. Gara impegnativa insomma per i thienesi di “bronzo”, candidatisi gara dopo gara al ruolo di “terzi incomodi” pronti a intervenire nel duello serrato fra Castiglione e Monza, una di fronte all'altra nel big match in programma al Casa Mora. Un incentivo in più per Rizzato e compagni che, in caso di blitz esterno, accorcerebbero le distanze da una delle due battistrada o da entrambe in caso di pareggio.
Intanto all'ordine del giorno si trova il compiere il proprio dovere per i dieci convocati di domani sera. Si giocherà alle 20.45, orario consueto, contro uno dei tre team cadetti capaci di strappare punti fin qui ai thienesi. Tutti disponibili nell'occasione e rinfrancati dopo il successo di sette giorni fa a Viareggio, un 7-2 convincente che ha spazzato via cattivi pensieri e restituito la certezza del valore dell'organico e del gruppo guidato da Giorgio Casarotto. Il tutto da confermare contro un UVP già “testato” e difficile da sgambettare, per quanto intorno all'over Selmi giochino ragazzi giovanissimi e già in rampa di lancio. “Mi aspetto una partita non molto diversa rispetto all'andata – spiega l'allenatore-giocatore giallloblu nella consueta presentazione del match - con un'avversaria che attenderà la nostre mosse senza forzare. Dovremo essere bravi a ragionare un po' di più e non cadere in eccessi di foga e di fretta come nella prima gara dell'annata”.
A metà dell'opera pare doveroso un bilancio di mezza stagione da parte di chi tiene il timone. “Il terzo posto rispecchia le previsioni anche se non sono convinto che a fine torneo la classifica rispecchierà quella attuale. Noi in fin dei conti abbiamo sbagliato una sola partita, con il Monza. L'altra sconfitta a Castiglione non è stata uno scandalo vista la dinamica del match combattuto e l'emergenza di quel week end, e il pari dell'esordio ci può stare. Importante sarà andare a riprenderci quei punti persi in casa a Modena domani, perchè ci permetterebbero di mettere un margine di sicurezza sul 6° posto, assicurarci di fatto i playoff e non preoccuparci più di guardare indietro, ma solo avanti, con più scioltezza e serenità a livello mentale”.
Uno sguardo ai numeri a metà campionato. Regola del tre rispettata per i gialloblu: terzo posto, terza miglior difesa e terzo miglior attacco. Sette vittorie su dieci incontri, il solo pareggio sopracitato e due ko contro le due leader. Fra i marcatori ad eccellere è Brendolin con 24 centri, capocannoniere virtuale di serie A2, con una cooperativa del gol alle sue spalle guidata dagli esperti Casarotto, Piroli e Sperotto (6 marcature a testa), capitan Rizzato e Pilati a quota 4 reti e i giovani provenienti dal vivaio Dalle Carbonare e Scuccato con una doppietta ciascuno.