THIENE
L´Hockey Thiene sfonda la porta e s´iscrive alla serie A1. La fumata è grigia in casa gialloblu: scongiurato il nero di uno sciagurato addio anticipato all´hockey che conta, anche se il "bianco" rimane ancora un miraggio nonostante la schiarita.
Il club thienese ha deciso in assemblea plenaria di gettare il cuore oltre l´ostacolo, completando l´iter di iscrizione con la ferma intenzione di non disperdere il lavoro, la passione e le imprese degli ultimi dieci anni di sport. «Non molliamo l´osso - commenta un indomito presidente Antonio Marchioretto - non potevamo distruggere in un attimo quanto costruito. Questa è la volontà della dirigenza ma anche di tutti gli atleti, che non hanno esitato un attimo a mettere in secondo piano le loro esigenze, dando priorità alle spese della società».
Tante porte chiuse, ma qualcuna forse aperta. «Sia chiaro che nulla è caduto dal cielo - continua Marchioretto, che di fatto ha anticipato di tasca propria il “conto" per allineare la fuoriserie ex cadetta con le big di A1 - ma speriamo che i ganci promessi ci portino a risultati concreti, altrimenti affronteremo la serie A1 con un budget minore rispetto all´A2, onorando il campo».
La questione Hockey Thiene, nei giorni scorsi, è approdata in giunta comunale, con l´amministrazione locale scesa in pista a fare da cassa, ovviamente di risonanza, all´appello dell´unica società thienese fra gli sport di squadra in una massima categoria nazionale.
Omar Dal Maso