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Il Thiene perde in casa con Molfetta e può dire addio ai sogni di gloria


I pali, l’imprecisione degli avanti gialloblu e la superba serata di Belgiovine consentono al Molfetta di espugnare Thiene e avvicinare il terzo posto. La vetta, invece, è sempre più lontana per i veneti.

Scritto da Hockey Thiene - Pubblicato il 16/01/2017 - 12:47 - Ultima modifica 21/01/2017 - 10:13

Niente da fare anche questa volta. Quando il gioco si fa duro il Thiene si scioglie, non approfitta della sconfitta del Montecchio a Novara e lascia via libera a Scandiano verso la promozione diretta. A rischio anche la qualificazione alla coppa italia.
Pronti via e il Thiene si fa pericoloso più volte, ma Belgiovine dimostra subito di essere in serata di grazia. Molfetta regge e alla prima occasione passa con un gran gol di Santeramo, appena entrato in campo. Subito dopo passa ancora con una grande azione solitaria di Sinisi. Due tiri e due gol e Molfetta sul 2-0. Il Thiene non demorde, alza la pressione e mette alle corde i biancorossi guidati in panchina da Catia Ferretti, ma non riesce a passare. È Marco Dalle Carbonare il più vicino al gol con una botta che colpisce il palo interno, ma non si insacca in rete. Il primo tempo si chiude così con il Molfetta avanti di due reti.
Il secondo tempo inizia con un assalto del Thiene che nel giro di dieci minuti raggiunge il pari con una doppietta di Retis, e subito dopo sfiora diverse volte il vantaggio. Ma nel momento di massima pressione, Azzolini pesca il jolly e con una pregevole azione personale infila il gol del 3-2. Thiene riparte all’arrembaggio, ma Belgiovine sale in cattedra e quando non ci arriva lui, le palline dei gialloblu si imbattono sui pali della sua porta. La porta rimane stregata fino alla fine quando il Thiene spreca due ghiotte occasioni per il pareggio sbagliando un rigore e una punizione di prima.
“Ci attendevamo una partita di questo tipo - analizza Casarotto – sapevamo che il Molfetta è una squadra esperta e che avrebbe puntato sulla difesa. La partita è andata sulla falsariga di quella persa con il Montecchio, abbiamo dominato dal primo all’ultimo minuto, ma ancora una volta abbiamo perso. Dobbiamo migliorare dal punto di vista caratteriale. Ci manca ancora qualcosa per essere grandi, perché ogni volta che andiamo sotto non riusciamo a capovolgere le partite. Ma non ci abbattiamo. Il campionato è lungo”.
Prossimo appuntamento sabato prossimo, ancora in casa con il Novara.

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Parole chiave: Serie A2, Giornata 9, Thiene, Molfetta,
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