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Il Sarzana si spegne per due minuti e il Forte si prende il derby


In un Vecchio Mercato gremito, i liguri tengono testa ai campioni d'Italia fino a metà ripresa, quando il Forte segna sei volte in quattro minuti e fa sua la partita.

Scritto da Hockey Sarzana - Pubblicato il 22/01/2015 - 11:41 - Ultima modifica 25/01/2015 - 10:23

"Voglio dire grazie a tutti - il presidente Maurizio Corona  esordisce così al termine della gara – Per una persona come me che ama questo sport sopra ogni modo, la serata di martedì mi ripaga di tantissimi sacrifici che io e i miei collaboratori facciamo quotidianamente. Non so quanta gente è entrata (a colpo d’occhio dalla sala stampa era veramente tantissima); questa città ha nuovamente dimostrato che questo è lo sport che più ama. Ogni giorno troviamo gente nuova che si innamora  sempre di più di noi; siamo  veramente la febbre del sabato sera che sta facendo impazzire una città intera. Voglio ancora ringraziare il pubblico, anche questa sera encomiabile; voglio abbracciare i ragazzi della curva “Gabriele Milani”: ci hanno spinti per tutta la partita e sono stati ancora una volta  il sesto uomo in pista... da brividi! Inoltre voglio ringraziare i ragazzi della curva e tutti quelli che dalla tribuna si sono associati per la manifestazione di affetto che mi hanno riservato alla fine della partita; mi sono veramente emozionato. Non so se mi merito tanto, ma finchè li avrò al mio fianco e al fianco della società e dei nostri ragazzi, nonostante le mille difficoltà quotidiane, di una cosa sono certo: vado avanti!"
Poi, parlando della contestazione della curva al Sindaco Cavarra, condivisa da un applauso fragoroso di tutta la tribuna, dice: “La curva è autonoma e ragiona con propria testa, sono ragazzi di Sarzana che vivono appieno la città; è certo che hanno toccato un tasto dolente che non si può non condividere. Alessio è un amico e personalmente per lui  mi dispiace. E' certo che l’Hockey Sarzana è un problema politico importante da affrontare: è il primo sport cittadino che coinvolge 250 famiglie e, per essere cattivi, 250 famiglie che votano. Con l’inverno la nostra situazione è abbastanza insostenibile per tutti i problemi che ci sono e che tutti conosciamo. Io personalmente, sapendo quanto Cavarra tiene all’ Hockey Sarzana, sono certo che lavorerà per risolvere la “questione hockey”.
Parlando della gara Corona poi dice: "Roberto Crudeli contro il Lodi sette giorni fa non ha rischiato  Pedro Gil, ma per vincere con noi non ha potuto fare  a meno di schierare il fuoriclasse spagnolo alle prese con un fastidio muscolare. Il Forte dei Marmi visto questa sera è ancora  la grandissima favorita al titolo; è una squadra che ha le potenzialità per conquistare tutti e tre i trofei a cui partecipa, anche se sono certo che se fossimo stati più fortunati su qualche episodio il risultato finale  sarebbe stato sicuramente diverso. Comunque - continua Corona – sono molto soddisfatto della mia squadra. A volte mi rendo conto di essere ripetitivo ma noi dobbiamo conquistare la salvezza e ora, se continueremo a tener basso il profilo e a lavorare, sono certo che potremmo conquistare il nostro sesto scudetto consecutivo”.

LA CRONACA
E’ statA una serata di sport indimenticabile per la città di Sarzana con il Vecchio Mercato sold out. Stretto contatto dei tifosi fortemarmini e sarzanesi in tribuna con il Presidente Maurizio Corona e le forze dell’ordine, presenti in gran numero per l’occasione, divenivano solo testimoni della splendida serata sportiva. Il pubblico ligure sognava ancora un altro miracolo ed infatti Alessandro Cupisti, come nel suo credo hockeystico, affrontava il “dream team” di Roberto Crudeli a viso aperto. Ne scaturiva una partita che infiammava tutto il numeroso pubblico con un primo tempo giocato alla pari, con il Sarzana a ribattere colpo su colpo ad ogni attacco della fortissima squadra ospite che non risparmiava Pedro Gil, ancora non completamente guarito da un infortunio alla tibia. Poi, con un inizio di secondo tempo maestoso, la squadra  rossonera si portava sul risultato di parità, ma un impensabile black-out di due minuti ha consegnato il successo ai ragazzi di Roberto Crudeli che hanno avuto il merito di sfruttare come meglio non avrebbero potuto quei 120 secondi di sbandamento dei rossoneri. Quattro reti in rapida successione realizzati da Pedro Gil (2), Torner e Verona che hanno affondato  nella difesa rossonera come il coltello nel burro.
Nel Forte dei Marmi l’allenatore/-giocatore Roberto Crudeli schiera nello starting-five iniziale  Stagi a difesa della porta, Davide Motaran, Torner, Pedro Gil e Orlandi esterni. Cupisti risponde con Corona, Sterpini, Squeo , Borsi, Dolce. Partita che inizia male per la formazione di Alessandro Cupisti che dopo 28” passa in svantaggio. Pedro Gil serve Orlandi che si presenta davanti a Corona; il portiere rossonero para la prima conclusione, ma nulla  può fare sul tap-in del fuoriclasse rossoblù. La  risposta dei padroni di casa non si fa attendere e all’ 1’19” Squeo si invola sulla corsia di sinistra e dal vertice dell’area lascia partire un diagonale che si insacca alla sinistra di Stagi. Carispezia che passa addirittura in vantaggio al 3’52” con Dolce che con una pregevole girata mette la sfera alle spalle di Stagi.  Doppio blu in meno di due minuti: il primo a finire nella panca puniti è Pedro Gil, ma Stagi si oppone al tiro di prima battuto da Borsi; poi è lo stesso Borsi che si vede sventolare il cartellino blu dagli arbitri, ma anche Corona imita il collega versiliese e si esalta sulla battuta di Orlandi. Il Forte dei Marmi colpisce un palo con Pedro Gil, poi entrambi i portieri si fanno belli su alcune conclusioni dalla distanza. Al 9’14” il Forte dei Marmi trova la rete del pareggio su tiro di rigore concesso per un fallo di Dolce su  Pedro Gil; si incarica della battuta Orlandi che batte Corona riportando in parità il risultato.  Al 12’53” il Forte passa in vantaggio. Su una palla respinta da Corona su Torner  in area, Pistelli non riesce ad allontanare la palla che arriva ad Orlandi che con una spettacolare giravolta in una mattonella scaraventa la palla nel sette alla destra di Corona. Al 17’ sono fortunati i rossoneri quando gli arbitri non vedono una sassata di Pedro Gil che picchia sulla traversa supera la linea di porta, ma rientra in pista. Al 20’00” quarta rete del Forte dei Marmi. Torner, appena superato il centro pista, lascia partire una fucilata che sorprende Corona per la rete del 4 a 2 punteggio con il quale le due squadre vanno al riposo.
Durante l’intervallo Alessandro Cupisti  tocca le corde giuste alla sua squadra. I rossoneri al rientro in pista sembrano galvanizzati e al 27’20” Sterpini realizza un tiro di rigore concesso per un fallo su Dolce in area. Sarzana che sfiora prima  il pareggio e poi se lo divora clamorosamente al 29’19”, quando su un contropiede a tre Borsi non trova la porta con Stagi fuori causa. Sul contropiede susseguente  Motaran serve un delizioso assist a Orlandi che a porta sguarnita insacca la rete del 5 a 3 a favore della formazione di Roberto Crudeli. E' comunque il momento del Sarzana che mette il Forte alle corde. Al 29’55 è Dolce che dimezza lo svantaggio con un tiro angolato da fuori area che sorprende Stagi e al 32’26” Squeo beffa  Stagi con un tiro da posizione impossibile e riporta il risultato in parità. Il Vecchio Mercato è una bolgia, il Forte sembra che possa da un momento all’altro capitolare e invece i rossoblù del Presidente Tosi trovano Pedro Gil che al 34’07” si infila in area superando con una magia Rossi e poi batte Corona a tu per tu. I rossoneri accusano il colpo e spengono la luce come mai nella storia rossonera era accaduto prima: in meno di 2’30” subiscono cinque reti . Al 35’44” Borsi commette un ingenuo fallo di reazione su Verona; gli arbitri puniscono l’ “ariete” rossonero con il cartellino blu e tiro di prima a favore dei Campioni d’Italia versiliesi. Si incarica della battuta Pedro Gil che batte Corona con una conclusione secca che non lascia scampo al portiere rossonero. Curiosità statistica: il portiere rossonero aveva precedentemente parato tutte le sei punizioni che il fuoriclasse spagnolo gli aveva battuto prima  con  Valdagno e poi con il  Forte dei Marmi. Non passa neppure un minuto che Verona va ancora a segno per la formazione di Crudeli finalizzando una spettacolare triangolazione Pedro Gil-Torner-Verona. Trenta secondi dopo è Verona che serve un delizioso assist a Torner per la rete del 9 a 5; poi è Pedro Gil ad entrare nella difesa rossonera come un coltello nel burro e battere Corona nell’uno contro uno. Il portiere rossonero trova un momento di gloria parando il tiro di prima di  Verona concesso per il decimo fallo della formazione di casa, ma poi deve ancora inchinarsi a Pedro Gil al 28’00 che mette a segno l’ undicesima rete ospite. Nel finale di gara le due reti segnate da Francesco Dolce rendono meno amaro il punteggio ai padroni di casa,  portando il risultato  finale sull’ 11 a 7 a favore della capolista; punteggio bugiardo per il Sarzana che ha tenuto testa al dream team versiliese per quasi  tre quarti della partita e solo un inspiegabile black-out di quattro minuti ha rovinato una bellissima prestazione della squadra rossonera.
Il Carispezia Hockey Sarzana è atteso sabato 25 Gennaio a Trissino  alle ore 20,45 contro una delle formazioni più in forma del momento che nell’ultima gara è andata ad espugnare il PalaCastelotti di Lodi battendo il Lodi con il punteggio di 5 a 3.  

CARISPEZIA HOCKEY SARZANA – ALIMAC FORTE DEI MARMI  7 – 11  (2 - 4)
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Vargas,  Squeo (2), Pistelli, Sterpini (1), Dolce (4), Rossi, Fioravanti, Borsi . Allenatore: Alessandro Cupisti.
ALIMAC FORTE DEI MARMI: Stagi (Verona Mattia), Crudeli, Pedro Gil (4), Mattuggini, Torner (2), Orlandi (4), Motaran, Giorgi, Verona (1) Alessandro. Allenatore: Roberto Crudeli
Arbitri: Sig. Tartarelli (BA) Sig. Andrisani (MT) ausiliario Sig. Righetti (SP)

Parole chiave: Serie A1, Giornata 15, Sarzana, Forte dei Marmi,
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