Il Sarzana fa 13 e abbatte il Molfetta.

Il Sarzana con un colpo solo toglie al Molfetta l’imbattibilità, il titolo di Campione d’Inverno e la posizione di testa che passa nelle mani del Roller Bassano vincitore a Matera. I rossoneri oltre a prendersi la soddisfazione di essere la prima squadra ad avere battuto i Pugliesi, si riprendono anche la terza posizione affiancati dal Castiglione. Dopo 7 minuti di gioco è Vega che con una bella azione beffa De Pinto. Palla al centro e Vecoli dopo 8 secondi segna il 2 a 0. Il Molfetta si innervosisce e ci sono le prime schermaglie. Buselli è costretto ad un doppio intervento e il Sarzana risponde con un palo colpito da Vecoli. Altra parata determinante di Buselli a cui poco dopo segue il gol di De Rinaldis. 3 a 0 inaspettato quanto gradito. Rossi entrato al posto di Vecoli rimedia l’ennesima botta al piede, sembra una maledizione. Entra Cuppari che appena tocca palla infila il Molfetta per il 4 a 0, 40 secondi e si ripete per il 5 a 0. Pubblico in visibilio. Il Molfetta reagisce bene al contraccolpo psicologico, risponde con un tiro su cui Buselli, in una di quelle serate che definiamo in stato di grazia, compie una parata spettacolare. Un minuto dopo Agrimi segna la prima rete per gli ospiti ma De Rinaldis riallunga le distanze. Due minuti dopo è Turturro a segnare per il 6 a 2. Nella ripresa il Molfetta fa vedere subito che non ci sta impegnando Buselli che annienta il primo affondo, ma nulla può sul secondo che al 23° porta i bianco azzurri sul 3 a 6 . Un minuto dopo blu diretto a Vega che va fuori 5’ e conseguente punizione di prima per gli avversari che hanno così l’occasione di riportarsi sotto, occasione vanificata da Buselli che para. Il Sarzana sembra soffrire in questi primi minuti di gara, per fortuna Persia fallisce in un’azione di contropiede: solo, davanti a Buselli spara alto. Reazione improvvisa dei padroni di casa che in 30 secondi si portano sull’8 a 3 con doppietta di De Rinaldis davvero inarrestabile. Alcuni assalti da entrambe le parti, poi in una carambola di giocatori franati addosso al portiere sarzanese, Spadavecchia compie una scorrettezza rifilando una ginocchiata sulla testa di Vecoli, non visto dall’arbitro. Si scatenano le proteste dei giocatori del Sarzana, bagarre in campo, con il pubblico che si infiamma. Gli animi si placano, si ricomincia a giocare. Scanio prende il blu per somma di ammonizioni. Fuori una delle colonne della difesa, i Liguri hanno un attimo di sbandamento e come in un incubo Persia e Azzolini con una doppietta segnano tre reti nell’arco di un minuto riportandosi pericolosamente sotto. 8 a 6. Ma un Vecoli che non delude mai allenta la tensione segnando il 9° gol per il Sarzana. E’ il 13°, dopo tre minuti Persia dice che bisogna soffrire forando Buselli. Di nuovo solo due i gol di margine. Vega colpisce un palo. Un rigore assegnato al Sarzana viene realizzato da Cuppari che si candida rigorista infallibile: quattro rigori segnati su quattro. Si respira di nuovo 10 a 7, ma è questione di poco e Agrimi mette paura riaccorciando le distanze. E il Molfetta potrebbe ripetersi ancora, se Buselli non ci mettesse una pezza con una gran parata. Poi finalmente come nella più bella delle favole, dal 20° in poi il match è del Sarzana, prima gol di Vega, poi De Rinaldis che fa cinquina e Scanio che infila ad una manciata di secondi dalla fine. 13 a 8 il risultato finale. Sarzana praticamente perfetto eccezion fatta per alcuni minuti di sbando, un Molfetta che nonostante la sconfitta dimostra di rimanere la squadra da battere. Vega riagguanta il primo posto nella classifica cannonieri. Terza posizione dunque per il Sarzana a quota 21, lontanissimo il Roller Bassano primo a 29 punti, secondo il Molfetta a 27. Passo falso della Fiorentina che perde a Giovinazzo e scende in quarta posizione. Sabato prossimo giro di boa con la lunga trasferta a Matera. Nella foto Francesco De Rinaldis.