Il Roller Bassano è campione d'inverno
La squadra di Vanzo espugna Matera e la prima sconfitta del Molfetta a Sarzana consente agli orogranata il sorpasso all'ultima giornata del girone di andata. Messo da parte lobiettivo stagionale della salvezza, il Roller Bassano deve guardare in faccia alla realtà e constatare che lA1 è un sogno possibile.
Scritto da Roller Bassano
- Pubblicato il 10/01/2006
Missione compiuta. Lo Zichele-Sia Bassano è campione dinverno. Con i tre punti conquistati sabato a Matera, i ragazzi di Vanzo hanno superato i diretti avversari del Molfetta, costretti a subire la prima sconfitta stagionale ad opera del Sarzana. Così adesso, messo da parte lobiettivo stagionale della salvezza, gli orogranata devono guardare in faccia alla realtà e constatare che lA1 è un sogno possibile. Comincia infatti a circolare anche tra gli ambienti del centro giovanile, il quartier generale del Roller, la parola promozione, fino a ieri assolutamente vietata. Se un anno fa, esattamente di questi tempi si prospettava il rischio di una retrocessione, ora i timori della società diretta da Mario Sabino hanno assunto tuttaltro aspetto. Adesso non possiamo più nasconderci ammette il presidente orogranata- siamo dinnanzi alleventualità di entrare nellhockey che conta e confesso che la cosa un po ci spaventa. La paura di Sabino è quella di non essere allaltezza. Il Roller è nato dalla passione di un gruppo di amici continua una passione ben pianificata, questo è certo, e capace di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Ora siamo vicini alla meta più importante: conquistare laccesso al massimo campionato con i ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Ma il nostro modo di gestire la società è rimasto quello di un tempo, fondato sulla passione. Ora si tratta di valutare se le nostre capacità siano in grado di affrontare il possibile salto tra i professionisti.
Non sono dunque, le potenzialità e le qualità espresse finora dal gruppo guidato da Vanzo, a preoccupare la dirigenza orogranata, che non vuole però ancora farsi illusioni. La strada per lA1 è ancora lunga conclude Mario Sabino - e prima di cantar vittoria dovremo vedercela con formazioni ben agguerrite come Molfetta, Sarzana e Fiorentina. Per ora, insomma, pensiamo a vincere in pista.
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