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Il pattinaggio e l'hockey cullano il sogno olimpico


L'assemblea del Comitato Olimpico Internazionale, in corso a Singapore, non ha soltanto il compito di assegnare le Olimpiadi del 2012, ma metterà mano alla lista degli sport ammessi. La Federazione Internazionale di Pattinaggio spera di entrare finalmente

Scritto da Redazione - Pubblicato il 06/07/2005
Non c'è solo la scelta della città sede delle Olimpiadi del 2012 tra i compiti dell'assemblea del Cio iniziata ieri a Singapore.
Nella giornata di domani, per la prima volta, verrà data attuazione ad una norma già esistente tra le regole olimpiche che prevede di sottoporre a revisione l'elenco degli sport ammessi alle Olimpiadi e, eventualmente, di introdurne di nuovi.
Il Cio dà così corso ad una decisione presa nel 2002 a Città del Messico per calmierare il crescente numero di discipline sportive, di competizioni e di atleti ammessi alle Olimpiadi.
Le norme che regolamentano il riconoscimento di sport olimpico e la partecipazione alle Olimpiadi sono due: gli articoli 46 e 48 della "Costituzione" olimpica. L'art. 46 contiene l'elenco delle Federazioni Internazionali i cui sport sono considerati olimpici; l'art. 48 prevede che l'Assemblea Generale del Cio possa decidere quali sport olimpici possano partecipare ad una Olimpiade, fissando alcuni massimi: 28 discipline sportive, 301 competizioni, 10.500 atleti.
All'art.46 sono elencate 28 federazioni internazionali e, fino ad oggi, essere sport olimpici garantiva di fatto il diritto a partecipare alle olimpiadi.
Da domani potrebbe non essere più così.
Una apposita commissione del Cio, guidata da Franco Carraro, ha analizzato le 28 discipline attualmente inserite nel programma olimpico e altre 5 che attualmente non lo sono, ma potrebbero entrare a farne parte. Tra queste il pattinaggio (o meglio, la Firs e tutte le sue discipline, hockey su pista compreso) che è in compagnia di rugby, squash, karate e golf (per rugby e golf sarebbe un ritorno ad Olimpia).
Giovedì 7 luglio i delegati Cio saranno chiamati a votare, una per una, le 28 discipline olimpiche. Se qualcuna di esse non raggiungerà la maggioranza assoluta, pur restando disciplina olimpica (cioè inserita all'art. 46), non farà parte del programma delleOlimpiadi 2012.
Nel caso in cui ci fosse almeno una esclusa, la commissione presieduta da Franco Carraro proporrà il voto su una delle 5 Federazioni aspiranti olimpiche. In questo caso sarà necessario ottenere almeno i 2/3 di voti favorevoli, poichè un eventuale risultato positivo modificherà automaticamente l'art. 46, inserendo una nuova Federazione.
E' quello che si augura Sabatino Aracu, presidente della Federazione Internazionale di Pattinaggio che si dichiara ottimista.
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