Il passo falso di Bassano non frustra le ambizioni del Caf Cgn nel campionato di hockey su pista di A2.

«Si è trattato di un incidente di percorso - minimizza il tecnico Federico Paghi -. I ragazzi non hanno saputo interpretare la sfida nella maniera adeguata. Poi c'è da dire che il Roller visto nello scorso turno non merita l'attuale posizione di classifica».
I pordenonesi, dopo i successi con Correggio, Scandiano (due corazzate) e Sandrigo, hanno quindi dovuto fare i conti con un Bassano in piena ripresa. Giocatori del livello di Marangoni, autore di 3 reti, e Carpinelli, alla fine hanno fatto la differenza. L'unico punto realizzato dagli arancioni, ad inizio gara, è stato di Marco Del Savio.
«Non siamo mai entrati veramente in partita - cerca di dare una spiegazione lo stesso capitano degli arancioni -, pur sapendo bene che i Roller in casa loro si trasformano». Sono scesi in pista Riccardo Pozzato, Marco Del Savio, Mattia Battistuzzi, Mattia Furlanis, Alessandro Franchi e Luca Dalla Bona.
Ora l'attenzione è tutta già rivolta alla partita di sabato sera (20.45), quando arriverà al PalaMarrone il Vercelli di Davide Zucchiatti. È una società storica, che negli anni Ottanta seppe conquistare ben tre scudetti, una Coppa Italia, due Cers e un Mundialito. «Per noi sarà una sfida come le altre - assicura il bomber Alessandro Franchi, che con l’illustre ex faceva coppia in attacco -. Il nostro obiettivo è quello di tornare al successo, dopo il passo falso dello scorso turno. Tutto il resto non ci interessa».
C'è da vendicare la beffarda sconfitta (5-4) subita all’andata sulla pista piemontese. Le reti naoniane nell'occasione furono realizzate dallo stesso Davide Zucchiatti (doppietta per lui, ora in casacca gialloverde), nonché da Franchi e Furlanis. Da rilevare che il Pordenone nel primo tempo stava vincento per 2-1.

Nazzareno Loreti