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Il nuovo Amatori fra gol ed errori è quasi pronto per il campionato


Goleada giallorossa nell'ultima amichevole con il Vercelli. La squadra di Aldo Belli è Illuzzi-dipendente: con il pugliese in pista si vedono le cose migliori, da rivedere Platero.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 09/10/2013 - 15:30

AMATORI LODI: M. Dal Monte, Illuzzi, Platero, Brusa, De Rinaldis; F. Dal Monte, Curti, Luppi, Bernabè, Gori, Ostagoli. All.: Belli
AMATORI VERCELLI: Motaran, Francazio, Orso, Mastropierro, Monteforte; Zucchiatti, Pastina, Ferraris, Volpe. All.: Ario RETI pt: 3'17" De Rinaldis, 9'52" Brusa, 19'09" Illuzzi; st: 1'11"Curti, 9'09" Zucchiatti, 14'34" Platero, 17'04" Mastropierro, 20'38" De Rinaldis, 24'03" Illuzzi; tt: 3'00" Luppi, 3'37", 7'42" e 9'16" Gori

LODI
L'Amatori supera agevolmente il test Vercelli. Le prove generali in vista del debutto in campionato di sabato a Prato finiscono con i "ragazzotti" di Aldo Belli che piegano per 11-2 i piemontesi dell'ex giallorosso Monteforte, che militano in A2. Un buon allenamento dal quale il tecnico lodigiano ha potuto trarre indicazioni positive sulla condizione generale del gruppo e su alcuni singoli, su tutti il neo capitano Illuzzi, tirato a lucido dopo il Mondiale e dimostratosi di una caratura decisamente superiore rispetto al resto del gruppo. Con il pugliese in pista la squadra acquista qualità tecnica, personalità e tempi di gioco; senza di lui appare molto più fragile e scollegata, soggetta a errori, a volte anche gravi, di gioventù. Inutile dire quanto il capitano sia fondamentale per questo nuovo Amatori. De Rinaldis si dimostra gran lavoratore ed è quasi sempre presente nell'area avversaria, autore di una doppietta e di un paio di giocate per i compagni. Nel complesso positiva anche la prova di Mauro Dal Monte, chiamato a raccogliere la pesantissima eredità di Alberto Losi. A parte l'incertezza sul primo gol del Vercelli, il portiere vicentino compie tre buoni interventi, muovendosi bene tra i pali. Può ancora crescere tanto Platero junior, uno degli osservati speciali della serata: l'argentino lascia intravedere qualità importanti, in difesa "ringhia" su tutte le palline e in fase di impostazione dimostra di avere nelle sue corde giocate di spessore; deve migliorare la condizione e adattarsi all'hockey italiano, ma può dare molto a questa squadra. In crescita Curti, che in mezzo a tanti altri giovani sembra più sicuro rispetto al passato. A corrente alternata Brusa: bene pallina sulla stecca, ma ancora protagonista di qualche leggerezza di troppo. Rivedibile "Pippo" Dal Monte. Sotto il profilo del gioco è un Amatori che cerca di aggredire sempre molto alto l'avversario, provando a imprimere al match ritmi elevati. Qualche contropiede impostato bene in velocità porta i giallorossi alla conclusione in tre passaggi, la ricerca spesso dell'uomo appostato sul secondo palo e alcune trame di buona qualità si sono viste, mentre c'è ancora tanto da lavorare in fase difensiva. Alcune disattenzioni e spazi un po' troppo larghi, per una squadra che si sbilancia facilmente scoprendo molto il fianco alle ripartenze avversarie. Il primo tempo, giocato con le due squadre titolari, termina 3-0 con reti di De Rinaldis, Brusa e Illuzzi, mentre nella ripresa Curti, Platero su rigore e ancora Illuzzi e De Rinaldis arrotondano il punteggio, rifinito nell'ultimo minitempo dal gol di Luppi e dalla tripletta di uno scatenato Gori. Prove finite, sabato sarà campionato e si comincerà a capire meglio quale sarà il destino di questo giovane Amatori.

Stefano Blanchetti

IL DOPOPARTITA
Belli sorride: "E' stato un buon allenamento"
«Sono contento, è stato un buon allenamento». Aldo Belli dopo l'ultima prova generale prima dell'esordio in campionato di sabato a Prato, è soddisfatto di quanto visto in pista contro il Vercelli. «Ci siamo comportati bene e questo è già importante, perché dobbiamo avere sempre la mentalità vincente - il commento del tecnico giallorosso al termine dell'amichevole con i piemontesi -. Abbiamo provato diverse soluzioni di gioco e devo dire che siamo andati bene. È ovvio che c'è ancora qualcosa da migliorare, ma credo che sia normale a questo punto della stagione. Non è facile mettere insieme dieci giocatori che provengono da realtà diverse, ma pian piano l'amalgama sta arrivando».
Uno degli aspetti positivi evidenziati da "Aldinho" è proprio quello dell'unità di intenti: «Ho visto una squadra che si aiuta e che ha voglia di fare bene, per me questo è un concetto fondamentale - le sue parole -. Perché le prestazioni in pista sono figlie anche dell'atmosfera che si respira nella squadra. Come ho visto Illuzzi al rientro dal Mondiale con la Nazionale? Si vede lontano un miglio che è un ragazzo con personalità ed esperienza internazionale: sarà fondamentale anche come aiuto per i compagni più giovani, un esempio da seguire».
Qualcosa da rivedere c'è sicuramente a livello difensivo: «Abbiamo provato diversi assetti e credo più che altro che ci sia stato qualche sbandamento dovuto ai tanti modi di gioco diversi che abbiamo sperimentato. Ho fatto fare pressing a tutta pista e ho provato a giocare anche con la difesa più chiusa: c'è qualche meccanismo da affinare, ma il tempo è dalla nostra parte».

Aldo Negri

Parole chiave: Serie A1, Lodi, Serie A2, Vercelli,
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