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Il Molfetta scivola ancora


Seconda sconfitta consecutiva per i ragazzi dell’Hockey Club Molfetta che cadono anche a Forte dei Marmi, dopo il ko di Sarzana di sette giorni fa. Decimato da infortuni, il Molfetta ha nuovamente fallito la partenza regalando il primo tempo agli avversari che poi hanno subito il ritorno del Molfetta, purtroppo però tardivo e inutile.

Scritto da - Pubblicato il 16/01/2006
Forte dei Marmi – Hockey Club Molfetta 6-4
Forte dei Marmi: Bacci, Deri, Giorgi, Mattugini, Bonanni, Polacci, Cantucci, Maggi, Camporeggi.
Molfetta: Picca, Squeo, Persia, Turturro, Boccassini, Agrimi, De Robertis, Lezoche, Lo basso.
Arbitro: Fanesi

Come previsto alla vigilia, il Forte dei Marmi sin dai primi minuti si dimostra squadra in crescita e dotata di buone individualità.
Dopo solo 5 minuti Cantucci porta in vantaggio i padroni di casa; seguito subito dopo dal compagno di squadra Bonanni che piazza un uno-due micidiale.
Il Molfetta sembra incapace di abbozzare una reazione; nonostante l’impegno sembrano mancare moltissimo gli spunti di Azzollini e Spadavecchia.
Al 15’ minuto Bonanni firma la doppietta e manda i padroni di casa al riposo con un prezioso 3-0 difficile da rimontare.
Negli spogliatoi mister Poli cerca di dare la scossa giusta ad una squadra lontana parente della schiacciasassi del girone d’andata.
Il rientro in campo sembra però non aver modificato la direzione del match con il gol in apertura di tempo di Polacci: 4-0.
Il Molfetta sospinto dai suoi uomini d’esperienza come Persia e Turturro, cerca in tutti i modi di non mollare e trova subito il gol che sblocca uno zero irritante con “sergente Garcia” De Robertis: 4-1.
Il Forte dei Marmi dall’alto di un vantaggio ancora rassicurante sembra non perdere la bussola e continua il proprio gioco.
Al 4’ minuto arriva il gol di Bonanni che rimette quattro reti tra gli uomini di casa e i bianco-rossi.
Subito però ancora De Robertis rimette la pallina in rete per un 4-2 che sembra dare fiato alle speranze molfettesi. Infatti siamo solo al 5’ minuto della ripresa e con 20 minuti ancora da giocare può succedere ancora di tutto.
E il Molfetta riprende coraggio e soprattutto ritrova un gioco efficace; corre il 12’ minuto nel secondo tempo quando “il killer” Lezoche mette la propria griffe sul match regalando entusiasmo e coraggio.
Passano altri 5 minuti e “mazza di tuono” Persia riporta il Molfetta in scia ai padroni di casa con un gol che rimette tutto in discussione; 5-4 e tutto da giocare.
I ragazzi di coach Poli ci mettono tutto il cuore per completare la rimonta ma inevitabilmente si espongono al contropiede.
E da una ripartenza arriva il gol del definitivo 6-4 per il Forte dei Marmi con il bomber Mattugini.
Va in archivio cosi, un’altra trasferta sfortunata per il Molfetta che deve superare questo momento difficile e ripartire in fretta.
Bisogna subito ritrovare la cattiveria di inizio stagione e un approccio al match che aveva quasi sempre steso avversari blasonati, incapaci di controbattere ad una grinta e una fantastica determinazione.
Infatti in un campionato cosi equilibrato risulta sempre più difficile effettuare rimonte e capovolgere l’andamento del match.
Per fare questo senza dubbio sarà fondamentale avere nuovamente a disposizione tutti gli effettivi e riprendere il volo verso un finale di campionato che si preannuncia mozza fiato.
Ieri è stata persa una grossa occasione di riguadagnare la testa della classifica visto il turno di riposo che veniva osservato dal Bassano.
Inoltre dietro, il Castiglione, anche se non in maniera limpidissima, sta risalendo la classifica e ora ha ridotto il divario dal Molfetta portandolo a solo 3 punti.
Per fortuna non c’è tempo di pensare perché martedì si torna di nuovo in campo con un solo obiettivo: tornare a vincere per muovere la classifica e ripartire più forti di prima.
A Molfetta arriva il fanalino di coda Pordenone; inutile dire quanto sia indispensabile mantenere alta la concentrazione per non lasciare nulla di intentato e muovere in classifica quota 27 che inizia a dare un po’ di fastidio.

Adriano Nappi


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