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Il Modena è troppo forte: Castiglione cade male


Il Ciabatti è crollato sulla pista del Palaroller Sacca, nell'andata dei play out: 7-1 per l'Hockey Modena, che non ha fatto sconti alla truppa di Fulvio Aloisi e nella ripresa ha sfruttato le ingenuità dei maremmani per affondare a proprio piacimento

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 10/04/2006
HOCKEY MODENA: Colombini, (Lucchi);Farina, Manfredini, Capalbo, Jimenez, Martinez, Jara Ferj. All. Baraldi. CIABATTI
CASTIGLIONE: Armeni, (Tisato); Pinzuti, Migliorini, Pericoli, Bracali, Marcello Martelli, Ghirlandini, Ortiz, Salvadori. All. Aloisi.
ARBITRI: Carmazzi e Da Prato. RETI: p.t. (2-1) 7'16 Jara Ferj, 11'38 Martinez, 13'37 Marcello Martelli (C); s.t. 8'50 rig. Jara Ferj, 10'53 e 19'14 Jimenez, 21'35 Martinez, 2405 Jara Ferj.
Note: spettatori 250 circa; espulsioni temporanee per Marcello Martelli e Bracali.

MODENA. . Il Castiglione è stato in partita fino al gol del 3-1, poi sono saltati gli schemi e gli emiliani hanno potuto giostrare senza pressioni, trovando praterie per pungere e rendere il punteggio fin troppo largo.
Che per il Ciabatti la gara rappresentasse un'ostacolo difficile, era prevedibile. Quello che dispiace è aver perso un'altra occasione. Di sicuro per almeno mezz'ora il quintetto di Fulvio Aloisi ha giocato alla pari, contro una squadra che sa stare sicuramente in pista. I cileni del Modena hanno poi fatto la differenza, con i castiglionesi che si sono gettati in attacco alla ricerca di azioni personali sconclusionate e con il Modena cinico e bravo ad approfittare di ogni minima disattenzione per punire Armeni.
Il Ciabatti parte con Pinzuti, Bracali, Salvadori e Marcello Martelli (recuperato dopo il turno di squalifica). A fare la partita è proprio il Ciabatti, con il Modena che sembra un diesel, cioè che non perde mai la calma e si chiude benissimo. Il Castiglione spreca molto e come spesso accade a chi sbaglia è subito punito. Pablo Jara Ferj trova lo spiraglio giusto e supera Armeni per il vantaggio locale. I bianco celesti sbandano un po e subiscono anche il 2-0: questa volta è l'altro cileno Martinez a segnare. La partita è piacevole, con pali a ripetizioni colpiti da Salvadori, Pinzuti e Bracali. Ad accorciare le distanze ci pensa Marcello Martelli. Il Castiglione parte in contropiede tre contro due e mentre le ali si aprono, Martelli trova il corridoio giusto per battere Colombini. I maremmani insistono e questo forse è il momento migliore del Castiglione. Purtroppo come detto, troppe le opportunità fallite e tempo che si chiude così.
Ad inizio ripresa solito canovaccio: Ciabatti ad impostare il gioco e Modena sonnacchioso e pronto a ripartire in contropiede. Quasi al 9' la partita si chiude. Il rigore di Jara Ferj è implacabile e per i padroni di casa la partita diventa in discesa. Tra l'11' e il 13' i giallo blu prendono il largo ed è la doppietta di Diego Zambrano Jimenez a stendere gli ospiti. Il Ciabatti non ci crede più e iniziano i cambi in panchina. Tutti vogliono tentare la strada solitaria, scontrandosi contro una squadra che invece rimane compatta e anzi che non aspetta altro per affondare. Il punteggio in favore del Modena lievita progressivamente. Ancora Pablo Toro Martinez buca Armeni al 21' e Jara Ferj chiude definitivamente lo score al 24' per un punteggio severo di 7-1.
Il Castiglione interrompe la striscia di 13 risultati utili consecutivi e dovrà giocarsi il tutto per tutto sabato 22 (dopo la sosta pasquale), per sperare di arrivare alla bella spareggio fissata per martedi 25 aprile. La sosta servirà per ritemprarsi, soprattutto dal punto di vista mentale: la squadra è sembrata non aver superato il contraccolpo del pareggio di Thiene (che ha condannato il Ciabatti ai play out). Fra quindici giorni forse, sarà un'altra storia.

MODENA. Se a Thiene il sentimento alla fine della partita era di sconfitta totale, il ritorno da Modena ha lasciato ancora qualche speranza in casa Castiglione. Il 7-1 è un punteggio considerato fin troppo severo per quello che si è visto in pista. Il Ciabatti ha condotto per lunghi tratti il possesso della pallina, ma come racconta il capitano Alessio Pericoli, ci voleva forse più calma: “Il Modena non è una squadra dimessa, anzi. Loro non si sbilanciano mai, cercano sempre di chiudere e ripartire. Noi abbiamo fallito troppe occasioni, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa invece, abbiamo mollato, e il punteggio ci punisce forse troppo. Tra quindici giorni potremmo forse giocare una gara diversa. La pausa credo che ci potrà fare bene. Avremo il tempo di ricaricare le batterie e concentrarci meglio”.
Scoraggiato il presidente Maurizio Pericoli: “Speriamo nel recupero mentale e fisico che questa pausa ci consentirà. Che devo dire, purtroppo si è vista la differenza con le squadre di serie A1 e noi forse non siamo allo loro altezza. Sono comunque convinto che il 22 al Casa Mora la partita sarà diversa e renderemo difficile la vita al Modena. Non resta che aspettare”.
Intanto per i play off l'Amatori Vercelli ha battuto per 5-1 il Roller Bassano, vincendo la serie dopo la vittoria per 7-5 dei vicentini in gara1. L'Hospital Salerno invece, è andata a vincere a Molfetta per 3-2, ipotecando il passaggio del turno. Martedi ancora squadre in pista.

Enrico Giovannelli

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